![In estate al Grimaldi Forum di Monaco la mostra "Turner, le sublime héritage"](https://www.montecarlonews.it/typo3temp/pics/T_d78ed18841.jpeg "In estate al Grimaldi Forum di Monaco la mostra "Turner, le sublime héritage"")
![Al Théâtre des Variétés di Monaco il capolavoro di Mario Monicelli "I soliti ignoti"](https://www.montecarlonews.it/typo3temp/pics/t_eb0d94d2e5.jpg "Al Théâtre des Variétés di Monaco il capolavoro di Mario Monicelli "I soliti ignoti"")
André Verdet è stato uno dei protagonisti della cultura francese dell’altro secolo.
La sua vita, dedicata all’arte, lo vede distinguersi nella sua attività di scrittore, poeta, musicista jazz e ballerino.
Durante la Seconda Guerra Mondiale si distinse nell’attività di controspionaggio, arrestato e deportato ad Auschwitz e a Buchenwald, si salvò e riuscì a tornare in Francia, nella sua Saint Paul de Vence.
Amico di Jacques Prévert, pubblicò con lui quattro libri di poesie, importante anche il suo incontro con l’attrice Simone Signoret.
La sua casa, a Saint Paul de Vence, divenne luogo d’incontro per artisti quali Matisse, Chagall, Braque, Picasso, Hartung, César, Arman, Folon, Soutine, Dufy e Mario Tozzi.
Questi incontri ispirarono libri d’arte e saggi di pittura.
Nel 1977, dopo un incontro con Bill Wiman, bassista dei Rolling Stone, e Jon Anderson, esponente degli Yes, creò un gruppo poetico-musicale, chiamato Bételgeuse.
André Verdet è deceduto a Saint Paul de Vence nel 2004.
La Chiesa degli artisti di Nizza, quella di Saint Pierre d’Arene, dedica al ricordo di André Verdet una serata concerto con letture e proiezioni di filmati.
Parteciperanno Stéphane Melis, Père Gil Florini e Lorène Majou che reciteranno dei brani di Verdet accompagnati dal chitarrista Jean Paul Fouques e dall’organista Stéphane Eliot.
L’appuntamento è per venerdì 28 aprile 2017 alle ore 19 presso l’Église di Saint Pierre d’Arene a Nizza con ingresso sia da Rue de France 62 sia da Rue de la Buffa 52.
L’ingresso è libero.
Beppe Tassone