Primavera, tempo di pulizie in casa e degli abiti smessi, che riempiono gli armadi spesso non si sa cosa farne.
“Dateli a noi” è l’invocazione pressante di ABI06 , un’associazione di volontariato che si occupa nell’inserimento e della coesione sociale nel Dipartimento delle Alpi Marittime.
Raccolgono ogni anno 500 tonnellate di vestiti, per donna, uomo e bambino, di scarpe e di biancheria per la casa e esaminano ad uno ad uno ogni capo.
Quelli che non possono essere riutilizzati li inviano al riciclo, gli altri li propongono nelle loro boutiques.
Gli abiti, in questo caso, non vengono regalati, ma messi in vendita, perché siano apprezzati di più, a prezzi molto bassi.
Ad esempio una tuta per bambino, delle calze e dei collant a 0,50 euro o una maglia di cachemir del valore di 120 euro solo a 20 euro.
Sono sempre più le persone che si rivolgono all’associazione per portare abiti smessi ed è variata, come sottolineano i volontari, anche la platea di quanti frequentano le loro boutiques del Dipartimento per acquistare biancheria, scarpe o vestiti.
La crisi si fa sentire e colpisce ormai strati sempre più diffusi di popolazione e abiti a quel prezzo sono veramente appetibili per chi ha problemi di bilancio famigliare.
La boutique ABI06 , a Nizza, si trova alle spalle di Nice Etoile, in Rue Spitalieri 6.
Un negozio bello, luminoso, meta continua di persone.
Che portano merce o che acquistano qualche abito.
Ci vuole poco per far sorridere una persona.
Beppe Tassone