Il Tribunale Amministrativo di Nizza si è finalmente pronunciato relativamente all’ordinanza emessa dai sindaci di Breil e di Fontan che avevano deciso di vietare il transito, nei centri abitati dei rispettivi comuni, ai veicoli di peso superiore alle 19 tonnellata o di grande ingombro.
Un’ordinanza che in pratica impediva a questi veicoli il transito sulla Dipartimentale che collega il cuneese alla Riviera di Ponente.
Una sentenza interlocutoria, quella pronunciata dai giudici amministrativi, che dà sostanzialmente ragione alle due amministrazioni, ma, nel contempo, sospende gli effetti dell’ordinanza.
Secondo la giustizia amministrativa, infatti, per essere applicabile l’ordinanza deve essere sottoscritta non solo dai due amministratori locali, ma anche dai sindaci degli altri centri interessati alla strada Dipartimentale della Valle Roya.
Praticamente mancano le sottoscrizioni dei sindaci di Saorge e di Tenda per poter rendere applicabile il divieto ed interdire alla circolazione la strada ai camion di peso o massa tali da creare problemi nella circolazione all’interno dei centri abitati.
Un po’ di storia: le ordinanze di divieto i transito erano state sottoscritte il 23 gennaio 2017 dai sindaci di Breil e di Fontan, ma non erano state “validate” dalla Prefettura delle Alpi Marittime.
Di fronte alla decisione dei due enti di non revocare l’ordinanza, come richiesto dal Prefetto di Nizza, era stata demandata al Tribunale Amministrativo la decisione sulla legittimità o meno del provvedimento.
Ora la sentenza fa chiarezza: il provvedimento è legittimo, ma per poter essere applicato occorre che tutti i sindaci interessati dal passaggio della Strada Dipartimentale 6204 sottoscrivano un analogo provvedimento.
Cosa che si è subito impegnato a sollecitare il Sindaco di Breil André Ipert.
Un nuovo capitolo, dunque, sta per scriversi nella contrastata storia di una strada che tra tunnel, raddoppio del tunnel, muri pericolanti, dissuasori di velocità e polemiche non sta certo trascorrendo un’estate tranquilla.
Beppe Tassone