Taxi e velo taxi: il comune dichiara guerra agli abusivi

Novità in vista sia per i taxi, sia per i velo taxi a Nizza: entro la fine dell’anno partiranno i lavori per realizzare le prime cinque stazioni dei taxi, tutte video sorvegliate e con le tariffe applicate esposte al pubblico.Nel corso dei prossimi due anni, con una spesa di 60mila euro, tutte e 41 le stazioni dei taxi verranno modernizzate e trasformate seguendo il medesimo standard delle cinque sperimentali.

Pugno duro, poi, per chi utilizza le corsie riservate a bus e taxi o vi parcheggia l’auto. La Polizia Municipale è stata sollecitata dal Sindaco di Nizza, Christian Estrosi, a mostrare il pugno di ferro:per le auto vi sarà la rimozione forzata.

Controlli a tappeto anche nei confronti dei taxi circolanti per colpire il fenomeno dell’abusivismo: entro al fine dell’anno verranno effettuate verifiche sui taxi e sui velo taxi circolanti.

Relativamente ai velo taxi entro la fine dell’anno verrà conclusa una procedura di appalto, al termine della quale verrà assegnato il servizio ad un’unica ditta. Stop dunque ai velo taxi abusivi, così come scatterà il divieto di occupare marciapiedi ed aree pedonali. Molte erano state le proteste, da parte dei pedoni, per la pericolosità dei velo taxi che a velocità anche sostenuta, effettuavano gimkane in mezzo alla gente.

Con la gara di appalto e l’individuazione dell’unica ditta assegnataria del servizio dovrebbe anche finire il fenomeno degli abusivi che offrono servizi senza aver ottemperato alle norme e, soprattutto, in nero.