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Ambiente | 07 giugno 2020, 19:00

Il maltempo frena i pollini

Le persone soggette ad allergie saranno in grado di respirare meglio sotto gli acquazzoni che abbasseranno temporaneamente le concentrazioni di polline nell'aria

Giardino di Nizza (foto di Nicole Geron)

Giardino di Nizza (foto di Nicole Geron)

Questo il bollettino settimanale sulla presenza di pollini nell’aria diffuso dal Réseau National de Surveillance Aérobiologique (R.N.S.A.).

Buone notizie, per chi soffre di allergie: dopo un mese di maggio pressoché estivo, il tempo cambia con temperature inferiori alle medie stagionali e piogge che non risparmieranno alcuna regione della Francia.

Le persone soggette ad allergie saranno quindi in grado di respirare meglio sotto gli acquazzoni che abbasseranno temporaneamente le concentrazioni di polline nell'aria.

Secondo Météo-France, queste condizioni continueranno a colpire gran parte del Paese per tutta la prossima settimana, ma i soggetti allergici dovranno comunque stare attenti ai periodi più soleggiati e ventosi che favoriranno il rilascio e la dispersione dei pollini dell'erba.

Le querce finiscono la loro fioritura con un rischio di allergia che non supererà più il livello basso. I pollini degli ulivi e della parietaria (orticacee) stanno guadagnando terreno in tutto il territorio con un rischio di allergia che rimarrà basso tranne che intorno al Mediterraneo dove a volte può raggiungere il livello medio.

I pollini di acetosa e piantaggine possono anche ostacolare chi soffre di allergie, saranno presenti in tutto il Paese con un basso livello di rischio di allergia.

I tigli sono in fiore, ma sono responsabili solo delle allergie locali, vale a dire che le persone sensibili a questi pollini avranno sintomi solo quando sono vicino a questi alberi.

Questa la sintesi del bollettino settimanale emesso dal Réseau national de surveillance aérobiologique per le Alpes-Maritimes:Graminacee Rischio moderato

  • Ulivo rischio moderato
  • Quercia Rischio moderato
  • Parietaria officinalis (muraiola o erba vetriola) Rischio moderato

Ecco alcuni consigli pratici per proteggersi dal polline forniti dal sito internet del Réseau national de surveillance aérobiologique: lavare i capelli la sera, ventilare almeno 10 minuti al giorno prima dell'alba e dopo il tramonto, evitare di asciugare i vestiti all'esterno, tenere chiusi i finestrini delle auto, indossare le mascherine e non dimenticare occhiali e un cappellino in testa.


Beppe Tassone

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