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Ambiente | 18 aprile 2024, 13:10

Monaco all'Expo 2025 Osaka Kansai con il padiglione "Take care of Wonder"

Come vivremo in futuro? Come ci muoveremo? Come ci prenderemo cura di noi stessi? Sono queste le domande alle quali l'Expo 2025 Osaka Kansai intende rispondere attraverso un autentico "laboratorio vivente"

Monaco all'Expo 2025 Osaka Kansai con il padiglione "Take care of Wonder"

Il 24 aprile 2017, il Giappone ha depositato ufficialmente, all'Ufficio Internazionale dei Mostre (BIE), la sua candidatura per l'organizzazione dell'Esposizione universale del 2025. Si svolgerà nella regione del Kansai, nella città di Osaka, sull'isola artificiale creata per l'occasione, denominata Yumeshima.

Il tema sarà «Progettare la società del futuro, Immaginare la nostra vita di domani» e si articola in tre momenti: Salvare vite, ispirare vite e connettere vite. È sotto l'aspetto «Collegare vite» che Monaco presenterà il proprio padiglione.

Come vivremo in futuro? Come ci muoveremo? Come ci prenderemo cura di noi stessi? Sono queste le domande alle quali l'Expo 2025 Osaka Kansai intende rispondere attraverso un autentico "laboratorio vivente".

Invita ogni individuo a riflettere sulla propria vita in termini di aspirazioni e a viverla al massimo del suo potenziale, sostenendo lo sforzo globale volto a creare una visione comune di una società sostenibile.

L'Esposizione prevede di accogliere più di 28 milioni di visitatori per scoprire i 160 paesi partecipanti e 9 organizzazioni internazionali che parteciperanno tra il 13 aprile e il 13 ottobre 2025.

LA STORIA

Il Principato di Monaco partecipa alle Esposizioni universali dal 1873 (Esposizione Universale di Vienna). Aderisce all'Ufficio Internazionale delle Esposizioni (BIE) nel 1958. Da allora, il Principato prende parte alle Esposizioni Universali, tra cui quella che si è svolta a Osaka nel 1970. Il padiglione di Monaco è regolarmente premiato e visitato da più del 5% dei visitatori totali.

IL CONCETTO

Il tema del Padiglione di Monaco all'Expo 2025 Osaka Kansai è «Take Care of Wonder». Attraverso l'incontro tra un giardino giapponese e un giardino mediterraneo, il padiglione di Monaco permetterà in particolare di sensibilizzare i visitatori sulle tematiche ambientali proposte dalla Fondazione Principe Alberto II.

Monaco è un eco-laboratorio e il suo impegno è l'espressione di una comprensione universalmente condivisa sulla conservazione dell'ambiente e delle sue meraviglie. Prendersi cura della Meraviglia, significa prendere coscienza che prendendo cura della natura, ci prendiamo cura anche di noi stessi e, prendendoci cura della fragile meraviglia di questo pianeta, contribuiamo al mantenimento della nostra specie.

"Take Care of Wonder" invita tutti noi a ritrovare e riappropriarsi della natura come meraviglia. Il visitatore avrà tutti i suoi sensi risvegliati grazie alle esperienze immersive presenti negli spazi verdi e negli edifici.

LOGO 

Alchimia tra lo stemma dei Grimaldi e le curve asimmetriche dei giardini giapponesi. Questo logo è la riunione di elementi di punta di Monaco e del Giappone. Il rombo, simbolo dello stemma della famiglia Grimaldi, è formato da cerchi e linee, legate alla bandiera giapponese, ma anche ai motivi dei suoi iconici giardini asimmetrici

IL PERCORSO

L'architettura del Padiglione di Monaco si ispira direttamente ai giardini mediterranei e giapponesi. Tronchi e rami sono sostituiti da strutture metalliche sottili e leggere che ricordano le forme di un baldacchino. I visitatori passeggiano in questo giardino naturale e metallico ma sono anche chiamati a scoprire la scenografia, sia negli spazi verdi che nei tre edifici principali, offrendo esperienze sensoriali uniche.

 

Cesare Mandrile

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