Tanto tuonò che piovve: il Dipartimento delle Alpi Marittime entra in zona scarlatta, il che significa “alerte maximale” con conseguente coprifuoco a partire da sabato24 ottobre dalle 21 alle 6 del mattino.
Lo avevamo anticipato questa mattina, i numeri dell’infezione e soprattutto la carenza di letti in rianimazione indicavano come obbligato la “retrocessione” di Nizza al livello di massima allerta.
La sorpresa, se così si può dire, è quella confermata dal Sindaco di Cannes David Lisnard, subito dopo essere stato preavvertito dal prefetto, e cioè l’inserimento in zona di massima allerta per tutto il Dipartimento.
L’ufficializzazione avverrà nel tardo pomeriggio da parte del governo: il Primo Ministro ha convocato una conferenza stampa durante la quale verrà annunciato il “passaggio di un certo numero di Dipartimenti in massima allerta”.
La definizione delle misure collaterali sarà definita dal Prefetto di Nizza con una propria ordinanza nelle prossime ore e, a partire da sabato, inizierà un periodo di coprifuoco nelle Alpi Marittime con conseguente chiusura dei negozi, dei bar e dei ristoranti a partire dalle 21.