Proteste a Nizza per la soppressione della linea urbana numero 19

La soppressione della linea urbana numero 19  a  Nizza ha scatenato proteste molto vivaci nel quartiere Saint-Sylvestre / Saint Barthelemy: l’argomento ha praticamente monopolizzato l’assemblea generale del comitato di quartiere.

Questa linea collegava Libération, dove si svolge quotidianamente il  mercato alimentare  e dove è possibile la coincidenza con la linea 1 del tram, col Col de Bast.

L’unificazione con  la linea 24, denominata ora 19/24, rende poco agevole raggiungere il mercato,

Il quartiere è popolato da persone non più giovani, è stato fatto osservare nel corso dell’assemblea, e questo rende inaccettabile la decisione.

La replica dell’amministrazione comunale, affidata ai giudizi degli autisti che hanno sottolineato come “on transporte des banquettes”, cioè il bus é spesso vuoto, si trasportano delle panchine.

Un faccia a faccia destinato ad avere sviluppi anche clamorosi: in assemblea alcuni hanno minacciato di bloccare Boulevard Gambetta.

Su Facebook i commenti impazzano, tra questi riportiamo quello a firma Michèle Chapeau: “Sembrerebbe che questa linea non trasporti passeggeri, certo se i conti si basano sui biglietti venduti, se fossero stati fatti più controlli si sarebbero resi conto che questa linea è redditizia, Ma è più semplice ignorare il pubblico”.

Una polemica che nei prossimi giorni è destinata a crescere, complici anche i dibattiti che in occasione delle primarie sia di centro destra sia di centro sinistra si stanno organizzando in città in previsione delle elezioni presidenziali del 2017.