Una nuova legge entrerà in vigore a partire dal 15 gennaio in Francia, lo spirito con il quale è stata adottata è di rendere difficoltoso l’espatrio dei minori attirati dalla propaganda jihadista che partono soprattutto alla volta dell’Iraq e della Siria.
Una legge, peraltro, che avrà effetti anche su altre situazioni non a rischio e che qualche contrattempo potrebbe anche crearlo.
I soggetti minorenni, non accompagnati da chi esercita la patria potestà, che intendono lasciare il territorio francese, anche per recarsi in altre nazioni della Comunità Europea, dovranno essere munite non solo di un documento di identità valido per l’espatrio (passaporto o carta d’identità), ma anche di uno specifico modulo firmato dalla persona che esercita la patria potestà e che acconsente all’uscita dal territorio nazionale.
Questo modello avrà validità di 12 mesi.