Nizza: maggior coordinamento fra le forze di polizia

In attesa che al Saint Roch venga realizzato il centro unico delle forze di polizia di Nizza, un importante passo in avanti è stato compiuto sulla strada di una sempre maggior sicurezza per i cittadini e per i turisti.

Il Prefetto delle Alpi Marittime Georges François Leclerc, il Sindaco di Nizza Christian Estrosi e il Procuratore della Repubblica Jean-Michel Prêtre hanno sottoscritto un documento che dà il via ad un rafforzamento, forse decisivo, tra le forze di polizia che operano in città.

La Police Nationale e quella Municipale collaboreranno per il perseguimento di alcuni obiettivi definiti prioritari e lo faranno mettendo insieme esperienze e trasmissione di dati così da porre fine ad una esistenza a compartimenti stagni per creare una vera forza unica in lotta contro la criminalità e contro comportamenti che disturbano o degradano la vita cittadina.

I dieci obiettivi individuati nel documento sono:

• Sorveglianza dei grandi avvenimento soprattutto con riferimento alla prevenzione del terrorismo;
• Prevenzione e lotta contro la violenza e la delinquenza nei trasporti pubblici e sulle vie cittadine;
• Lotta contro la tossico dipendenza;
• Prevenzione delle violenze e messa in sicurezza degli edifici scolastici;
• Lotta contro l’inquinamento, attenzione alla qualità della vita e attenzione ai rumori molesti;
• Lotta contro i furti con violenza;
• Prevenzione e lotta al borseggio;
• Sicurezza stradale;
• Protezione dei centri commerciali.
• Lotta contro il degrado e la distruzione dei beni pubblici e privati.

La convenzione prevede anche che un poliziotto della “municipale” sia presente, 24 ore al giorno, nel centro di informazione direzione della Police Nationale, così da agevolare la collaborazione in tempo reale, fra le due forze di polizia.

Inoltre verranno messe in comune informazioni, statistiche, video, per agire nella direzione di una sempre maggiore sicurezza della vita cittadina e di un rafforzamento della collaborazione tra le forze dell’ordine.

Il Prefetto di Nizza, Georges-François Leclerc, ha commentato la sottoscrizione del  documento  definendolo “ molto di più di una semplice convenzione. E’ una sorta di legge che genererà un  rapporto leale, semplice, regolare con la Città di Nizza in materia di sicurezza”.

La convenzione va a modificare quella già sottoscritta nel 2013 e, come ha sottolineato il Sindaco di Nizza Christian Estrosi, “l’adatta alla situazione nazionale e anche municipale. Nel frattempo vi è stato Charlie Hebdo, l’Hyper Cacher, il Bataclan, e anche il  14 luglio 2016. Una minaccia terroristica duramente presente nel territorio nazionale. Vi è stata anche una evoluzione dei flussi migratori. Era necessario  adattarla alle evoluzioni della società”.