![Quattro monegaschi tra i vincitori del concorso "The Golden Voices Music Awards" di Cannes](https://www.montecarlonews.it/typo3temp/pics/T_790af517d0.jpg "Quattro monegaschi tra i vincitori del concorso "The Golden Voices Music Awards" di Cannes")
Dopo la vendemmia ora tocca alle olive: domenica 21 gennaio, a Nizza, si svolgerà la Fête de l’Olive.
Le festa si volgerà nel quartiere di Saint-Pierre de Féric che si dipana dalla Cattedrale Russa e si sviluppa sulle alture nizzarde fin oltre l’autostrada, per giungere nei pressi delle vigne dove si produce il vin de Bellet.
Un appuntamento che si svilupperà per tutto l’arco della giornata, dalle 10 alle 17: nel corso della festa verrà premiato il miglior olio di oliva prodotto nell’area, oltre, naturalmente, a dare spazio alle musiche, alle danze, agli stand ed anche ad un pranzo popolare a base di polenta e manzo stufato.
Inoltre conferenze, racconti, animazioni e la classica dimostrazione del gioco del pilou, parte viva della tradizione nizzarda.
Interessante la storia di questo quartiere di Nizza che prende il nome dalla tradizione nizzarda che lo conosceva come San Peire dei Ferìgoula. La denominazione Ferìgoula deriva dal termine nizzardo ferigoulo che definisce il timo, che cresce in abbondanza su quelle colline.
Il programma completo prevede:
- Ore 10,00: Apertura della manifestazione
- Ore 11,30: Concorso per designare il miglior olio di oliva
- Ore 12,30: Polenta-daube, animazioni musicali
- Ore 13,45: conferenza sull’oleicoltura
- Ore 14,45: Racconti sull’inverno e sulle olive;
- Ore 16,00: Premiazione dei migliori oli di oliva;
- Ore 17,00: Chiusura della manifestazione
Per tutta la giornata: stand, animazioni musicali, esposizioni, dimostrazione di pilou, animali da cortile e pony.
Beppe Tassone