Nizza è la seconda città della Francia per presenze turistiche e la raccolta dei rifiuti e la loro differenziazione, nelle località a forte tensione turistica, rappresenta un problema aggiuntivo.
Nizza ha aderito, unica fra le città francesi, al progetto europeo Urban Waste fin dal 2016. Ora è stato attivato, nell’ambito di questa iniziativa, un obiettivo denominato Horizon 2020 che finanzierà interventi nel campo del miglioramento del settore dei rifiuti e di un sempre più completo riciclaggio.
Ad aderire al progetto e ad ottenere i relativi finanziamenti sono state dieci città turistiche europee, oltre a Nizza, Firenze, Copenaghen, Santander, Lisbona, Siracusa, Ponta Delgada, Dubrovnik, Cavala e Tenerife.
Gli obiettivi inseriti nel progetto sono:
- Ridurre la produzione di rifiuti da parte di turisti e fornitori di servizi turistici e migliorare la gestione dei rifiuti generati dal turismo;
- Coinvolgere tutti gli attori locali e regionali nelle attività di collaborazione reciproca;
- Aumentare la consapevolezza sulla riduzione dei rifiuti in mare e sensibilizzare i turisti ad agire in modo responsabile e sostenibile;
- Promuovere lo scambio di buone pratiche con altre città e regioni turistiche.
La Commissione Europea ha recentemente riconosciuto il progetto nizzardo relativo ad Urban Waste come compatibile con l’obiettivo “Rifiuti: una risorsa da riutilizzare, riciclare per recuperare materie prime”.