Al Museo di Arte Moderna e Contemporanea (MAMAC) di Nizza, al secondo piano, in ampi saloni, fino al 14 maggio 2017, si può visitare la mostra di Gustav Metzger.
Ecologista militante, si oserebbe affermare ideologico, questo artista nato a Norimberga nel 1926 e successivamente rifugiato in Inghilterra, rappresenta senza dubbio un’avanguardia della cultura ambientale che si sarebbe sviluppata in anni successivi.
La sua è una critica, a volte anche feroce, al potenziale distruttivo del XX secolo, al capitalismo, individuato quale responsabile e ad alcuni filoni artistici che hanno assecondato consumismo e spreco delle risorse.
La mostra rappresenta un’antologia del pensiero, oltre che della produzione artistica, di Gustav Metzger.
È aperta tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 11 alle 18.
Beppe Tassone