Tra i gruppi folkloristici che si esibiranno nel corso della sessantunesima edizione del Festival internazionale del Folklore di Nizza vi è l’Ensemble Folklorique “ Leymer” proveniente dall’Iran
L'Iran continua ad affascinare come un tempo l’antica Persia. Un paese chepropone moschee con cupole decorate, distese desertiche e un popolo di grande ospitalità. Vi si trova un gran numero di siti archeologici tra i quali Persepolis.
Le musiche popolari sono riconducibili alle minoranze etniche, tra cui i turkmeni che vivono in aree remote del Khorasan. Gli Azeri preferiscono canzoni d'amore, mentre i curdi accompagnano col liuto un canto epico, il "bardo". I Lors, gli abitanti del Golfo Persico, utilizzano uno strumento simile all’oboe e una cornamusa chiamata "demam". E’ pure utilizzato il "tamboorak" una sorta di armonium.
I testi delle canzoni popolari si imperniano sulla religione, sull'amore e sulle vittorie nel corso dei secoli sulle eserciti invasori.
La musica e la danza del National Folklore Ensemble "Leymer", composto da uomini e donne, fondata nel 1991 da un professore emerito di musica e danza, raccontano il patrimonio eterno della civiltà persiana.
Il gruppo propone canzoni turkmene, riconducibili alla musica dell'Asia centrale, i ritmi africani del Golfo Persico, musiche del Baluchistan, cioè di aree prossime al Pakistan e Afghanistan fino al folklore oltre alla musica curda.
Un patrimonio musicale che ha un comune denominatore: proporre canti e suoni che accompagnano, da sempre, la vita dei Persiani.
L’Ensemble Folklorique d’Iran “ Leymer” si esibirà venerdì 18 agosto al Théâtre de Verdure nell’ambito del Festival internazionale del Folklore di Nizza.