Il Lione batte il Marsiglia per 2 a 0: lo scontro tra gli inseguitori del Paris Saint Germain viene deciso grazie a due reti realizzate da Fekir e Diaz (25 goal in due).
Dal canto loro Paris Saint Germain (quattro reti al Rennes) e Monaco (altrettante al Saint Etienne) tornano a correre e a riprendere la loro marcia verso i primi posti in classifica finale che valgono l’accesso alla Champions League.
Il discorso titolo nazionale sembra ormai, sorprese a parte, una questione tutta del Paris Saint Germain che procede senza sbavature e con un ritmo altissimo: 44 reti all’attivo, solo 14 subite e Cavani saldamente in testa alla classifica dei cannonieri con 18 goal all’attivo.
Alle spalle delle prime quattro rispunta il Nantes di Claudio Ranieri che ha avuto ragione, non senza qualche difficoltà, dell’Angers, penultimo in classifica ma per nulla convinto di dover interpretare il ruolo dell’agnello sacrificale. Ruolo, peraltro, che comincia a stare stretto perfino al “fanalino” Metz che ottiene la seconda vittoria consecutiva, con un sonante 1 a 3 in casa del Montpellier, di quella squadra, cioè, che aveva costretto al pareggio Paris Saint Germain, Monaco, Lione e Marsiglia e aveva abbassato la testa solo davanti al Nantes. Ora il “piccolo” Metz è andato ad impartirgli una lezione a suon di goal in riva al Mediterraneo.
Che la classifica di Ligue 1 sia molto liquida lo dimostra il Nizza che, grazie alla quarta vittoria consecutiva conseguita in casa contro il Bordeaux, raggiunge il sesto posto assoluto (a quattro punti dal Nantes) quando, un mese fa, veleggiava al penultimo. A trainare i rossoneri verso la vittoria ancora una volta una rete segnata da Balotelli che consolida così la sua decima posizione assoluta tra i maggiori goleador europei in questo inizio stagione. Di italiani, meglio di lui, ha fatto solo Ciro Immobile: a qualcuno sicuramente fischiano le orecchio a pensare alla Svezia…
In coda, detto del Metz e dell’Angers, perdono Lille, Toulouse e Saint Etienne, ma la classifica, ad una gara dalla fine del girone di andata, rimane ancora molto compatta.
Negli ultimi posti, con 20 punti in classifica, figurano due nobili decadute: Il Bordeaux e il Saint Etienne, squadre che per un discreto periodo hanno figurato tra le prime della classe, ulteriore dimostrazione di come questo torneo non abbia ancora raggiunto una situazione di stabilità.
Mercoledì si disputerà l’ultima giornata di andata: tutte le gare sono in programma alle 20,50, con temperature che, in alcuni casi, potrebbero anche rivelarsi proibitive.
Poche difficoltà, almeno sulla carta, per le prime: il Paris Saint Germain riceverà il Caen, il Monaco se la vedrà col Rennes, il Marsiglia con il Troyes e il Lione sarà l’unica delle grandi a viaggiare alla volta di Tolosa, assieme col Nantes di scena ad Amiens. Il Nizza, dal canto suo, chiuderà il girone di andata a Lille.
Poi il campionato si fermerà fino al 13 gennaio, lasciando spazio alla Coppa di Lega che prevede, a inizio anno, un derby di eccezione: Nizza – Monaco.
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Beppe Tassone