Si riunisce giovedì 28 giugno al Centre Universitaire Méditerranéen, il Conseil Métropolitain della Métropole Nice Côte d’Azur.
I rappresentanti dei comuni che formano la nuova importante realtà territoriale saranno chiamati ad approvare una serie di provvedimenti che spaziano dalla sottoscrizione del contratto finanziario che determinerà i rapporti con lo Stato francese fino al 2022 alla transizione energetica nel quartiere di Meridia, che sta nascendo a Ovest della città, con l’obiettivo della fornitura di calore e l’ottimizzazione energetica.
Un provvedimento, peraltro, è destinato a “marcare” la differenza e a rendere probabilmente “storico” il Consiglio Metropolitano. Verrà infatti definita la nascita del nuovo Office de Tourisme Métropolitain che andrà a sostituire l’attuale l’Office de Tourisme et des Congrès de Nice.
Non si tratta solo di un “cambio” di targhe e di insegne: nasce una struttura turistica che unirà in un’unica promozione le Alpi con le sue stazioni sciistiche, le colline con il Mare Mediterraneo le sue spiagge e le sue località di forte richiamo.
A partire dal 1° gennaio 2019, la promozione sarà quella di una realtà territoriale così varia da passare dalle stazioni invernali di Isola 2000 e di Auron alle spiagge di Nizza e di Cagnes passando attraverso l’arrière pays con le sue produzioni di eccellenza, i suoi vigneti e i suoi ulivi e con il fascino dei paesetti che, da lontano, si affacciano sulle Alpi e sul Mediterraneo, a seconda di dove si pone lo sguardo.
Una trasformazione che sicuramente farà sentire molto presto i suoi effetti e le sue ricadute su un territorio in continua progressione nelle presenze turistiche.














