Sono le 21,30 e la musica cessa per lasciare spazio al rito, alla tradizione ed anche alla superstizione: a Carras, con una splendida vista sulla baia di Nizza, viene acceso il falò.
I giardini inaugurati un anno fa sono pieni di persone, ognuno ha in mano un mazzetto di erbe profumate e con i fiori della lavanda che viene lanciato sul fuoco che brucia specchiandosi nel mare.
E’ il momento culminante della festa de la Saint-Jean, una tradizione che accomuna un po’ tutti i paesi della Costa e dell’entroterra.
Si saluta l’estate che è appena arrivata, un tempo le ragazze ballavano attorno ai fuochi beneauguranti, ora questo rito religioso e pagano insieme viene ripetuto in mezzo alla gente che canta.
Canzoni francesi, italiane, dialettali: una festa di paese a pochi passi dall’aeroporto. Aerei che vanno e vengono da tutto il mondo, ma a pochi passi è la tradizione ad avere la meglio.
Nella rassegna fotografica a corredo di questo articolo la fotocronaca della tradizionale Fête de la Saint-Jean.