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Altre notizie | 22 febbraio 2021, 17:00

“Tutti a casa nel fine settimana, negozi chiusi tranne quelli alimentari, maggiori controlli”, le misure

Le misure concordate sabato col Ministro della Salute formalizzate dal Prefetto delle Alpi Marittime. Nel fine settimana si potrà uscire di casa un’ora al giorno

"Tutti a casa", elaborazione fotografica di Ghjuvan Pasquale

"Tutti a casa", elaborazione fotografica di Ghjuvan Pasquale

A mezzogiorno di oggi il Prefetto di Nizza, Bernard Gonzalez, ha illustrato, in una conferenza stampa, le misure che saranno adottate, a partire da oggi nel Dipartimento delle Alpi Marittime duramente colpito dalla pandemia di Covid 19.

Le cifre, da sole, giustificano interventi estremamente precisi, anche se ancora distanti da un confinamento completo come la scorsa primavera: il tasso di incidenza ha superato i 700 casi su 100mila abitanti (190 la media francese), il 10% dei test risultano positivi mentre in tutto il Paese la media è del 6% e la variante britannica sta diventando quella preponderante.

Così le misure decise per il Dipartimento diventano scelte obbligate anche se “sofferte” con la politica locale che si è divisa sul giudizio finale.

Queste le misure

Confinamento
Sulla fascia costiera, da Mentone a Théoule-sur-Mer e durante i prossimi due fine settimana, gli spostamenti saranno limitati dal venerdì alle 18 fino al lunedì alle 6, alle sole ragioni urgenti e autocertificate  
Si potrà uscire di casa per una sola ora al giorno, entro un raggio di 5 chilometri, sempre con autocertificazione. Nelle aree urbane (della fascia costiera) saranno chiuse tutte le attività fatta eccezione per quelle sanitarie ed alimentari.
Il coprifuoco è confermato per tutti i restanti giorni della settimana dalle 18 alle 6 del mattino.

Mascherine
Finiscono le deroghe, diventano obbligatorie in tutto il territorio dipartimentale.

Controlli

Saranno rinforzati i controlli di polizia lungo le strade, in ferrovia e negli aeroporti di Nizza e Cannes. A caso verranno individuati dei voli i cui passeggeri saranno sottoposti a test PCR.

Commerci
Da oggi chiudono tutti i negozi con superficie superiore a 5.000 m² fatta eccezione per quelli alimentari e le farmacie. Potranno continuare a servire i clienti a domicilio attraverso prenotazioni on line.

I negozi superiori a 400 m² dovranno riservare una superficie utile di 15 metri quadrati a cliente (attualmente era di 10 metri quadrati) assicurando il rispetto dei gesti barriera.
I negozianti dovranno prevedere la presenza di un addetto che inviti i clienti al rispetto delle misure di sicurezza, gli orari di apertura saranno estesi a tutta la giornata.

Controlli alle frontiere
Saranno rinforzati per verificare il possesso dei certificati PCR da parte di quanti vorranno entrare in Francia, fatta eccezione per i lavoratori transfrontalieri.

Di segno opposto le reazioni da parte dei maggiori esponenti della politica locale

Il Presidente del Dipartimento delle Alpi Marittime Charles Ange Ginésy: “Sono perplesso di fronte ad alcune misure annunciate.
Mantengo la mia contrarietà al coprifuoco delle 18 che, a mio avviso, non ha mostrato alcuna reale efficacia. Siamo stati uno dei primi territori ad applicarlo il 2 gennaio. Ciò non ha impedito al COVID-19 di svilupparsi nel nostro Dipartimento, rendendo il nostro territorio il più colpito della Francia.
Le tensioni derivano dalle fasce orarie troppo restrittive per consentire alla popolazione di rifornirsi.
Lo Stato ora consente ai negozi alimentari di prolungare l’apertura nelle ore mattutine, come se la maggior parte della popolazione andasse ai supermercati dalle 6.30. Il trasporto pubblico è preso d'assalto, rendendo impossibile il rispetto dei gesti di barriera
”.

Il Sindaco di Nizza e Presidente della Métropole Nice Côte d'Azur, Christian Estrosi: “Accolgo con favore l'attuazione delle misure annunciate che vanno nella direzione di ciò che volevo e che abbiamo discusso con Olivier Véran nel mio ufficio durante la sua visita.
Un blocco nel fine settimana scoraggerà dall'andare in Costa Azzurra durante queste vacanze invernali. C'erano troppi turisti tra Natale e Capodanno, si è passati da 20 voli giornalieri a 120 all'aeroporto di Nizza, nonostante le mie allerte e il decreto contro gli affitti stagionali che é stato sospeso dal Consiglio di Stato.
La decisione del Prefetto deve portarci a prendere provvedimenti: la nostra Polizia Municipale necessita di rinforzo del personale della Polizia Nazionale, è una missione che lo Stato deve assumersi per garantire il rispetto delle misure annunciate.
Il ministro della Salute Olivier Véran ha risposto favorevolmente alle mie richieste di ricevere da oggi una grande quantità di dosi aggiuntive di vaccino e di organizzare una massiccia campagna di screening nelle scuole all'inizio dell'anno scolastico tramite test salivario.
Ora dobbiamo fare di tutto per frenare l'epidemia di Covid-19 nel nostro Dipartimento. Appoggio le misure appena prese, resterò molto attento al tasso di incidenza che, se aumentasse di oltre il 10 per cento entro mercoledì, ci porterebbe a interrogarci sulla necessità di un contenimento generalizzato
”.

Da oggi un notevole quantitativo aggiuntivo di vaccini Pfizer e AstraZeneca è stato messo a disposizione dell’Agenzia Regionale della salute per procedere ad una massiccia vaccinazione anche della fascia di età immediatamente inferiore ai 65 anni.







Beppe Tassone

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