/ Eventi

Eventi | 03 marzo 2022, 19:00

“Noël Dolla, visite d’atelier”, una mostra che non lascia indifferenti (Foto)

Al Museo Matisse di Nizza, fino a marzo 2022. Piacevole al primo impatto, il dipinto diviene terrificante quando si comprende di cosa si tratta: guerra, morte e carne dilaniata

Noël Dolla lavora ad una delle sue opere nel suo atelier del 109 A Nizza. © Adagp, Paris, 2021 Photo © Atelier Noël Dolla

Noël Dolla lavora ad una delle sue opere nel suo atelier del 109 A Nizza. © Adagp, Paris, 2021 Photo © Atelier Noël Dolla

Fino al prossimo 31 marzo 2022, il Museo Matisse di Nizza propone la mostra “Noël Dolla, visite d’atelier” che riunisce tredici opere dell'ultima serie di Sniper, realizzate tra il 2020 e il 2021 presso il laboratorio di 109 – polo delle culture contemporanee della Città di Nizza.

 

Fu poco dopo l'apertura del Museo Matisse nel 1963, quando iniziò i suoi studi presso la Scuola Nazionale di Arti Decorative di Nizza, che Noël Dolla scoprì per la prima volta la collezione del museo, che ora conosce bene.

 

La scoperta degli arabeschi del Fauteuil Rocaille fu per lui una vera rivelazione. Matisse divenne poi uno dei suoi artisti di riferimento, uno di quelli che lo toccarono in profondità.

 

Nel 2018, Noël Dolla ha avviato la serie Sniper. Questo titolo generico si riferisce a un insieme di opere in cui l'artista crea il suo dipinto con l'aiuto di una pistola ad aria compressa producendo così seducenti, e altrettanto spaventosi, "Fiori del Male".

Piacevole al primo impatto, il dipinto diviene terrificante quando si comprende di cosa si tratta: guerra, morte e carne dilaniata.
Dolla ha ostinatamente coltivato lo "spirito dell'astrazione", così che la pittura continua a vivere lontano dall'accademismo.

 

La maggior parte delle opere di colui che si considera un "razionalista barocco", si riferiscono al contesto politico e sociale: Dolla è un artista impegnato.

Quando nasce un nuovo soggetto, terribilmente umano, deve appropriarsene, condividere la rabbia o l'odio che suscita, per sublimarlo nell'esercizio stesso della pittura.

Da qui l'importanza per lui degli strumenti del pittore, spesso distolti dal loro utilizzo, ma sempre significativi.

Noël Dolla ha trovato nello studio 109 di Nizza un vasto spazio che gli permette di lavorare in formati molto grandi, in particolare tele lunghe undici metri, senza mai doverle spostare. Sdraiato su una sorta di barella sospesa, scivola su di loro ed esprime il proprio estro artistico.

Alcune di queste opere saranno esposte al Musée Matisse che si trova in Avenue des Arènes de Cimiez 164 a Nizza.

Beppe Tassone

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium