/ Altre notizie

Altre notizie | 09 settembre 2022, 07:00

Morte della Regina Elisabetta: i forti legami di Nizza e Cannes nei messaggi di Christian Estrosi e David Lisnard

“È grazie a personalità britanniche, tra le quali vi sono gli ascendenti diretti di Elisabetta II, innanzi tutto la regina Vittoria, che Nizza ha acquisito la sua notorietà come città pioniera nella storia del turismo, permettendo oggi il suo ingresso nel patrimonio mondiale”

La foto della Regina Elisabetta pubblicata sul sito di Buckingham Palace con l'annuncio della morte

La foto della Regina Elisabetta pubblicata sul sito di Buckingham Palace con l'annuncio della morte

La morte della Regina Elisabetta è vissuta con emozione in Costa Azzurra: i legami tra il Sud Est francese, la Gran Bretagna e la famiglia reale sono forti e sono una parte della storia di Nizza “capitale della villeggiatura invernale”.

Non si è fatto attendere il messaggio di Christian Estrosi sindaco di Nizza.
“S.M. la regina Elisabetta II non c'è più.
Ovviamente, i suoi problemi di salute degli ultimi mesi non hanno reso la notizia una sorpresa. Ma rattrista egualmente il popolo di Nizza.

 

Ci rattrista innanzitutto perché la persona della Regina Elisabetta è entrata nelle nostre vite molto tempo fa e le ha accompagnate. Ha assunto, in questo mondo vorticoso, il ruolo di un'immagine immutabile, rassicurante, indifferente a sconvolgimenti e litigi, al di là delle sue stesse funzioni e dei suoi reali poteri.

La vita e il regno di Elisabetta II hanno abbracciato tutte le convulsioni della storia - della nostra storia, delle nostre storie - per quasi un secolo. La sua persona è stata testimone e attore della seconda guerra mondiale, della decolonizzazione, della guerra fredda, del boom del dopoguerra, della costruzione europea, delle grandi crisi energetiche, fino ai nostri giorni, al terrorismo globalizzato e alle preoccupazioni per il clima.

Era strettamente imparentata con l'ultimo zar di Russia e familiare a tutti i capi di stato oggi. Dalla sua posizione di osservatrice è diventata, in un certo senso, la nostra memoria comune.
In questo, al di là delle opinioni politiche e delle sensibilità nazionali, rendere omaggio alla sua memoria è un dovere per tutti.

È un dovere per noi visti i legami tra Nizza e il Regno Unito che sono legami storici secolari. I principi di Casa Savoia, che ci governarono per cinque secoli, furono fedeli alleati della Corona britannica. Di conseguenza, molti nizzardi hanno lavorato, politicamente, diplomaticamente, economicamente, a fianco dei sudditi di Sua Maestà.

Inoltre, è grazie a personalità britanniche, tra le quali vi sono gli ascendenti diretti di Elisabetta II, tra i quali la regina Vittoria, che Nizza ha acquisito la sua notorietà come città pioniera nella storia del turismo, permettendo oggi il suo ingresso nel patrimonio mondiale. Testimoniamo costantemente la nostra gratitudine per questo fatto: la più bella delle nostre strade è e rimarrà la Promenade des Anglais.

In questo giorno di lutto e tristezza per il popolo britannico e i popoli associati alla Corona, Nizza desidera assicurare loro la vicinanza di tutti i suoi abitanti e il suo desiderio di mantenere stretti i legami che ci uniscono.

David Lisnard, sindaco di Cannes così ricorda la Regina Elisabetta: “Elizabeth II, regina del Regno Unito, è morta all'età di 96 anni.
Figlia del temerario Giorgio VI, al quale successe a soli 26 anni, Elisabetta II incarnò, con flemma, moderazione e dignità, la corona britannica.
Con Elisabetta II se ne vanno 70 anni di regno, della storia del Regno Unito, dell'Europa e del mondo. Per la sua longevità e il suo carattere, faceva parte del patrimonio mondiale.
Cannes porge le sue condoglianze al popolo britannico, che tanto ha plasmato l'identità della nostra città, dove tanti inglesi vennero, nella seconda metà del 19° secolo, in vacanza, tra cui Lord Henry Brougham, allora benefattore della nostra città e dove molti ancora vivono.
Da domani la bandiera inglese sarà a mezz'asta davanti al Municipio”.

Beppe Tassone

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium