Parigi dichiara guerra ai nuovi prodotti a base di nicotina. A partire dal 1° aprile 2026 saranno vietati in tutta la Francia i cosiddetti pouches, piccole bustine aromatizzate che rilasciano nicotina attraverso la mucosa orale, insieme ad altri derivati come bille, gomme da masticare, pastiglie e liquidi.
L’Anses, l’Agenzia nazionale di sicurezza sanitaria, aveva già lanciato l’allarme nel novembre 2023: questi prodotti, pur privi di tabacco, sono molto pubblicizzati sui social e risultano particolarmente attrattivi per i giovani.
Oltre al rischio di dipendenza a medio e lungo termine, sono stati registrati casi di sindromi nicotiniche acute con sintomi gravi, tra cui vomito prolungato, disidratazione e persino convulsioni.

Il divieto riguarderà uso, acquisto, detenzione e vendita, con un’unica eccezione: i dispositivi medici per la disassuefazione dal fumo, come gomme e inalatori disponibili in farmacia, che continueranno a essere consentiti. Restano esclusi anche i tradizionali tabacchi da masticare.
Con questa misura, il governo francese intende arginare la diffusione di prodotti che, secondo gli esperti, rappresentano una nuova porta d’ingresso alla dipendenza da nicotina per le giovani generazioni.














