Dal 22 al 27 settembre 2025 si è svolta a New York la settimana di alto livello della 80ª sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, alla quale ha preso parte una delegazione del Principato di Monaco guidata da S.A.S. il Principe Alberto II.
Attraverso una partecipazione attiva a numerosi eventi, Monaco ha riaffermato il proprio impegno a favore del multilateralismo, della pace e dello sviluppo sostenibile.
Durante la settimana, il Principe ha partecipato a incontri di rilievo internazionale.
Lunedì 22 settembre, in occasione del 30° anniversario della Dichiarazione di Pechino sulla parità di genere, ha ribadito l’impegno del Principato per l’uguaglianza tra donne e uomini (SDG 5). Nella stessa giornata ha preso parte alla Conferenza sulla pace in Medio Oriente e, durante una cena di gala organizzata dal think tank newyorkese Foreign Policy Association, ha ricevuto la FPA Medal, riconoscimento che premia il suo costante impegno in difesa dell’ambiente e, in particolare, degli oceani.
Martedì 23 settembre, Monaco ha partecipato all’evento dedicato all’attuazione dell’Accordo BBNJ (Biodiversity Beyond National Jurisdiction), che promuove la tutela della biodiversità in alto mare, confermando il ruolo di primo piano del Principato nella governance internazionale degli oceani.
Nel dibattito generale del 24 settembre, il Principe Alberto II ha sottolineato l’importanza del dialogo come valore fondante delle Nazioni Unite e principio cardine dell’identità monegasca.
Parallelamente, Isabelle Berro-Amadeï, Consigliere di Governo – Ministro delle Relazioni Esterne e della Cooperazione, ha partecipato alla riunione ministeriale del Global Governance Group (3G), piattaforma che riunisce 30 Paesi di piccole e medie dimensioni sotto l’egida di Singapore e che funge da ponte di dialogo con il G20.
Giovedì 25 settembre, la delegazione ha preso parte alla commemorazione del 30° anniversario del Programma Mondiale d’Azione per la Gioventù (WPAY) e alla riunione sulla lotta contro le malattie non trasmissibili (MNT), due priorità della politica estera monegasca in materia di diritti umani e salute globale.
Venerdì 26 settembre, Monaco ha partecipato alla 14ª Conferenza sul Trattato per la messa al bando totale dei test nucleari (CTBT), oltre che a un evento organizzato dal Marocco e dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) dedicato allo sport come strumento di inclusione sociale.
Nel corso della settimana, il Principe Alberto II ha avuto diversi incontri bilaterali con i Presidenti di Portogallo e Kazakhstan, con il Ministro degli Esteri di Singapore, la Ministra dei Popoli Indigeni del Brasile e i rappresentanti del Movimento Satyarthi per la Compassione Globale.
Da parte sua, la Ministra Isabelle Berro-Amadeï ha incontrato i suoi omologhi di Filippine, Giamaica e Maldive, nonché il Segretario generale del Consiglio d’Europa, in vista della presidenza del Comitato dei Ministri, che Monaco assumerà per la prima volta nel maggio 2026.
Con una presenza intensa e coerente, la partecipazione del Principato alla settimana dell’ONU ha confermato il suo ruolo attivo nel dialogo internazionale e il suo contributo concreto agli obiettivi globali di pace, cooperazione e sostenibilità.