Nicolas Sarkozy lo ha delineato ieri sera ai Francesi, in diretta televisiva ed a reti unificate, quali saranno le linee guida del suo governo per gli ultimi 18 mesi che lo separano dalle nuove elezioni, soffermandosi fra l’altro sul recentissimo rimpasto di governo, con cui ha confermato piena e totale fiducia al primo ministro François Fillon (tanto si è discusso sui rapporti fra i due, dalle personalità così diverse, mediatico ed iperattivo il Presidente, freddo e determinato il Premier) e creato una nuova squadra di governo che ha definito «un governo di combattimento a servizio della Francia».
Il rimpasto ha toccato il Ministero dell'Industria: esce di scena Christian Estrosi, il 56enne sindaco di Nizza, dopo quasi 1 anno e mezzo di lavoro, in un periodo caratterizzato dalla crisi economica e dai forti contrasti sociali, soprattutto nel settore secondario, lascia l'incarico. La decisione di Nicolas Sarkozy e di François Fillon di non riconfermarlo nella compagine governativa è stata accolta senza polemiche dall’ex Ministro, che ha confermato la sua personale amicizia con il Presidente e si è detto non essere “adirato” per questa decisione, inviando le sue congratulazioni e gli auguri al nuovo Governo di François Fillon ed Eric Besson che ha ha ora l’onore di condurre la politica industriale della Francia.
Il rimpasto non ha riguardato il Ministero dell’Economia e quello degli Interni, che restano sotto la guida rispettivamente di Christine Lagarde e Brice Hortefeux, ma il rimpasto ha invece toccato altri Ministeri: il Ministero degli Esteri, alla cui guida vi è ora Michele Alliot-Marie, al posto di Bernard Kouchner, Alain Juppe', ex primo ministro a meta' anni Novanta, rientra nel governo come ministro della Difesa, mentre Xavier Bertrand, presidente del partito di maggioranza Ump, prende il posto di Eric Woerth, coinvolto nello scandalo Bettencourt e autore della riforma delle pensioni, al ministero del Lavoro.
Michel Mercier, centrista, entra nel nuovo governo francese Fillon 2 con la carica di ministro della Giustizia, al posto di Michele Alliot-Marie, passata appunto agli Esteri. Avvicendamento anche al Ministero dello Sport, ora guidato da Chantal Jo uanno, campionessa francese di arti marziali e finora sottosegretario, che sostituisce Rama Yade. Eric Besson lascia il ministero dell'Immigrazione francese, ministero ora accorpato con gli Interni.
Sara Contestabile