Nella splendida cornice di Parc du Pian a Mentone hanno avuto luogo i festeggiamenti per il cinquantenario del gemellaggio che lega il Lions Club di Mentone con quelli di Ventimiglia, Milano, Bratislava e Liverpool.
Erano presenti per l’amministrazione di Mentone il Sindaco Jean Claude Guibal e per l’amministrazione di Ventimiglia l’assessore Pio Guido Felici. Il primo cittadino francese, anticipando nei tempi quello che avrebbe voluto esprimere Felici, ha affermato che quello che è successo, riferendosi all’emergenza migranti e alla chiusura della frontiera, non deve cancellare la fratellanza che da sempre lega le due città limitrofe che aldilà della geografia politica condividono non solo clima e territorio ma anche una cultura simile.
“Sono certamente questioni che coinvolgono maggiormente i governi centrali – ha commentato poi Felici, raccogliendo le parole di Guibal – ma confido proprio in questo legame affinché anche l’amministrazione di Mentone si rivolga ai propri organi superiori per ridefinire la questione delle frontiere. Perché la fratellanza, condividendo lo stesso clima, si deve dimostrare non solo nelle giornate di sole ma anche in quelle di pioggia”.
Ha poi concluso l’assessore: “La parola confine ha un’accezione negativa soprattutto quando è sinonimo di limite e dunque spero che, anche grazie ai Lions, si possa giungere a dei risultati in una situazione che appare del tutto anacronistica”.