Lunedì 4 settembre coincide, in tutta la Francia, con la rentrée.
Riaprono le scuole di ogni ordine e grado e gli allievi, dopo le vacanze estive, tornano tra i banchi.
Nel Dipartimento delle Api Marittime sono iscritti 191mila alunni tra materne, primarie, “colleges” e superiori.
La rentrée anche quest’anno è all’insegna della sicurezza, soprattutto a Nizza, dove sono state adottate misure particolari.
L’identità delle persone all’esterno dei plessi scolastici sarà costantemente verificata e i genitori potranno accedere all’interno delle scuole, per accompagnare i più piccini, ma dopo aver mostrato il contenuto delle tasche e delle borse. Saranno vietati assembramenti davanti agli edifici e controllate particolarmente l’entrata e l’uscita.
Tutti gli alunni dovranno poi partecipare a tre esercitazioni: in ogni scuola si approfondiranno i comportamenti da tenere in caso di attentato, verranno spiegate le misure di primo soccorso e agenti di polizia terranno delle lezioni particolari.
Un po' di numeri per quanto riguarda l’esercito del personale della scuola nel Dipartimento.
In tutto opereranno nelle varie strutture 31.186 persone, delle quali 25mila insegnanti.
Cresce il numero dei professori, in totale saranno oltre 200 in più dello scorso anno scolastico. Di questi 90 nelle secondarie.
L'obiettivo è quello di avere più insegnanti che classi e di dare impulso alla scolarizzazione dei piccini di età inferiore ai 3 anni.
In ogni caso, tra misure di sicurezza, ferree quanto comprensibili, la rentrée è alle porte, lunedì la campanella suonerà per tutti.