E’ morto Antonio Sapone, gallerista d’arte di Nizza, una delle figure emblematiche della vita culturale della città.
Aveva 77 anni, campano di origine, era diventato nizzardo a tutto tondo e da quasi cinquant’anni gestiva un’importante galleria d’arte in città.
Giunto a Nizza alla fine della Seconda Guerra Mondiale, si dedicò ai lavori di sartoria e, proprio grazie a questa attività conobbe grandi artisti che vivevano in Costa Azzurra e fra questi Picasso, Matisse e Braque.
Nel 1972 inaugurò la “sua” galleria d’arte, tuttora attiva, in Boulevard Victor Hugo 25.
Nel 2015, proprio per sentirsi partecipe all’impreziosimento artistico della città, che era in atto attraverso la sistemazione di varie opere contemporanee nelle vie e negli spazi pubblici, donò a Nizza una copia del David di Michelangelo, alta sei metri, che è stata posta sulla Promenade du Paillon.
La scultura, in bronzo, è stata realizzata dalla Fonderia Tesconi di Pietrasanta nel 1995.
Christian Estrosi, sindaco di Nizza, nel porgere le condoglianze alla moglie e ai figli ne ha ricordato la figura di un uomo, “amico di Raph Gatti e di Pablo Picasso, che ha vissuto una vita nella quale l’eccezione rappresentava l’ordinario. Al di là del mondo dell’arte contemporanea, seppe mantenere viva, a Nizza, una tradizione che gli italiani hanno inventato e che ancora oggi li contraddistingue, quella del mecenatismo”.














