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Altre notizie | 18 dicembre 2021, 07:00

Covid: nessuna nuova limitazione alle frontiere, ma “saltano” i festeggiamenti di capodanno in piazza

Ieri sera il Primo Ministro Jean Castex ha annunciato le misure adottate dal governo. La terza dose dopo 4 mesi. Mercoledì nuovo Consiglio Sanitario, mentre l’infezione avanza

Ospedale Pasteur, Nizza

Ospedale Pasteur, Nizza

Il Primo Ministro Jean Castex si è rivolto ai francesi, al termine della riunione del Consiglio di difesa sanitaria, per annunciare le misure che saranno adottate ed anche per confermare che il Consiglio Sanitario si riunirà nuovamente mercoledì 22 dicembre.

E’ la misura esatta della preoccupazione che cresce, con la Francia che tocca, ogni giorno, il numero di 50 mila nuovi infettati dal Covid con 1.200 pazienti ricoverati quotidianamente in ospedale: un incremento del 15% rispetto alla settimana precedente.

 

Natale sarà all’insegna della variante Omicron, ormai vi sono pochi dubbi e misure urgenti si impongono.

Nessuna nuova limitazione alle frontiere con le Nazioni dell’Unione Europea, mentre da mezzanotte forti restrizioni sono state imposte per chi vuole recarsi in Gran Bretagna o fare rientro in Francia. In questo caso non sarà sufficiente il pass vaccinale, ma saranno richiesti anche il tampone negativo e validi e urgenti motivi per espatriare.
Al rientro, poi, obbligo di quarantena.

Il primo Ministro ha sollecitato i sindaci ad annullare le feste in piazza previste per la sera di Capodanno: niente concerti e fuochi d’artificio, mentre i prefetti potranno adottare provvedimenti per vietare o limitare la vendita di alcolici che non potranno essere consumati sulle pubbliche vie.

Appello, poi, perché chi si reca da parenti o amici per momenti conviviali, con riferimento soprattutto a Natale e Capodanno, rispetti i gesti barriera e di sottoporsi prima ad un tampone.

Sarà adottata nelle prossime settimana una legge che trasforma il pass sanitaire in pass vaccinale: si tratta di un escamotage per limitare ai soli vaccinati, con 3 dosi, il diritto ad ottenere il certificato escludendo quindi i tamponi.
La terza dose, infine, potrà essere inoculata trascorsi 4 mesi e non più 5 dalla seconda dose.

Il primo ministro Jean Castex ha voluto sottolineare che: "Una nuova ondata di contaminazione sta arrivando anche se siamo già a un livello molto alto di contaminazione".
Insomma, per i francesi, sotto l’albero di Natale le novità dell’ultimo momento potrebbero non essere piacevoli.


Beppe Tassone

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