I numeri sono assolutamente espliciti e danno l’idea del “flagello” che Nizza sopporta ogni giorno, nessuno escluso, dell’anno.
Sono oltre 150 milioni i mozziconi delle sigarette che, nello spazio di dodici mesi, vengono gettati per terra sulle vie della capitale della Costa Azzurra.
Solo 40 milioni sono i mozziconi che, opportunamente, vengono gettati nei cestini, il resto è affidato al lavoro quotidiano degli addetti alla pulizia.
Indispensabile il ruolo che stanno svolgendo i volontari che raccolgono, ogni settimana, sulle spiagge, una media di ventimila mozziconi, la metà dei quali la domenica: è l’equivalente di 4 piscine olimpioniche.
Non bastano i regolamenti e le multe da pagare: la sanzione è 135 euro, ma i maleducati colpiti non sono molti, la “brigade verte” che dovrebbe vigilare su un’abitudine dannosa per l’ambiente non sono molti e la città è grande.
Proprio i volontari di Nice Plogging, l’associazione che organizza la raccolta dei mozziconi sulle spiagge, nell’estate del 2022 avevano esposto sulla Promenade del Anglais un’opera d’arte che rientrava nella “street art”.
Si trattava di un enorme pacchetto di sigarette, di marca “Toolate” (too late), che in inglese significa “troppo tardi”: costituiva il lavoro del gruppo Nice Plogging che, in otto ore, aveva raccolto, sui 7 chilometri della passeggiata più famosa al mondo, ben 10 mila mozziconi di sigaretta.
La scritta sul grande pacchetto di sigarette era quanto mai esplicita: “Buttare a terra un mozzicone di sigaretta: questo piccolo gesto fa di te un gran coglione”.
Da allora sono trascorsi due anni, ma il fenomeno continua a manifestarsi, segno che di “coins” in città ve ne sono parecchi…e questo non é poi una novità!