Dal 20 novembre 2025 al 29 marzo 2026, i Musei di Marsiglia in collaborazione con il Museo del Louvre di Parigi presentano “Aden – Marsiglia: From one port to another, between Arabia and the Mediterranean”, un’esposizione che racconta la storia dei legami tra due porti emblematici, Aden e Marsiglia, e le molteplici forme di scambio umano e culturale che li hanno uniti nel tempo.

Oggetti, storie e scambi tra porti
La mostra ruota attorno a circa trenta oggetti yemeniti provenienti dalle collezioni di Marsiglia, arricchiti da quasi cento prestiti eccezionali provenienti dal Louvre, dal British Museum e da altre importanti istituzioni europee. Attraverso questi reperti, i visitatori possono immergersi nella storia delle relazioni tra i due porti, riflettendo al contempo sulla circolazione culturale in un contesto coloniale.
Tra gli oggetti in esposizione spiccano quelli donati a Marsiglia all’inizio del XX secolo dalla Compagnie des Messageries maritimes e dalla famiglia Riès, noti commercianti di caffè. La mostra esplora così il viaggio di questi manufatti e il ruolo che hanno avuto nel tessere reti di scambio ben oltre la dimensione commerciale.

Una prospettiva interdisciplinare
Attraverso un approccio pluridisciplinare, la mostra mette in luce la ricchezza degli scambi tra Aden e Marsiglia, illustrando la diversità culturale di un crocevia mediterraneo e affrontando dinamiche europee di rivalità e solidarietà. I visitatori sono invitati non solo a contemplare gli oggetti esposti, ma anche a riflettere sul patrimonio condiviso che queste collezioni rappresentano.
Con oltre 120.000 opere provenienti da tutte le epoche storiche e da varie provenienze geografiche, i Musei di Marsiglia hanno da anni avviato una riflessione approfondita sul contesto e la storia delle acquisizioni delle loro collezioni. La mostra “Aden – Marsiglia” si inserisce pienamente in questo percorso, offrendo un’occasione per comprendere meglio la memoria dei legami culturali e commerciali tra i due porti.
Una mostra da non perdere
“Aden – Marsiglia” rappresenta quindi un’opportunità unica per esplorare la storia dei rapporti tra Arabia e Mediterraneo, scoprire oggetti eccezionali e riflettere sul significato del patrimonio culturale condiviso, tra memoria, scambio e dialogo interculturale.














