Dal 29 settembre al 1º ottobre 2025, S.E. Anne-Marie Boisbouvier, Ambasciatrice e Delegata permanente del Principato di Monaco presso l’UNESCO, accompagnata da Sèverine Dusaintpère, Vice Delegata permanente, ha rappresentato il Principato alla Conferenza Mondiale dell’UNESCO sulle politiche culturali e lo sviluppo sostenibile – MONDIACULT 2025, che si è svolta a Barcellona (Spagna).
L’edizione 2025 fa seguito alla dinamica avviata con MONDIACULT 2022, organizzata a Città del Messico, e ha riunito oltre 160 Paesi per proseguire la riflessione volta a costruire un settore culturale più solido e resiliente, integrando pienamente la cultura come obiettivo di sviluppo sostenibile nell’agenda post-2030 delle Nazioni Unite.
Nel corso dei tre giorni di lavori, le discussioni si sono articolate attorno a sei grandi temi, tra cui «La cultura per la pace» e «Cultura e intelligenza artificiale», che rappresentano alcune delle principali sfide e opportunità per il futuro del settore culturale.
Al termine della conferenza, i ministri e i rappresentanti dei Paesi partecipanti hanno adottato una Dichiarazione finale, riaffermando il proprio impegno a integrare la cultura nelle politiche di sviluppo e nelle strategie di risposta alle situazioni d’emergenza.
Tra i momenti più significativi della sessione va ricordata la pubblicazione del primo Rapporto mondiale dell’UNESCO sulle politiche culturali, intitolato «La cultura: l’SDG mancante».
Il documento offre una panoramica globale delle politiche culturali, coprendo tutte le regioni e i settori creativi.
Il Principato di Monaco contribuisce a questo rapporto attraverso le relazioni nazionali che redige regolarmente nell’ambito delle convenzioni culturali dell’UNESCO di cui è parte.
Durante la conferenza è stato inoltre inaugurato il primo Museo virtuale dei beni culturali rubati: una piattaforma innovativa che, presentando artefatti trafugati e la loro storia, mira a valorizzare le tecnologie digitali per proteggere il patrimonio comune dell’umanità e contrastare il traffico illecito dei beni culturali.
In continuità con l’inclusione della cultura nel Patto per il Futuro delle Nazioni Unite (2024) — che riconosce la cultura come pilastro dello sviluppo sostenibile — MONDIACULT 2025 contribuisce a rafforzare il multilateralismo e a collocare la cultura al centro dell’agenda internazionale.














