Sotto la presidenza di Olivier Kaeppelin, Saint-Paul de Vence ospiterà quest'estate, dal 9 giugno al 31 agosto 2018, la prima edizione della Biennale Internazionale Saint-Paul de Vence. Con 13 artisti internazionali invitati, una selezione di giovani designer selezionati da una giuria di professionisti del mondo dell'arte, una residenza d'artista e un festival Off punteggiato da molti punti salienti, la Biennale Internazionale Saint-Paul de Vence mostrerà una programmazione eccezionale di arte contemporanea che investirà gli spazi pubblici dell'intero paese.
In tutta la città, quest'estate ci sarà un percorso di eccezionale ricchezza. Bastioni, stradine e piazze di Saint-Paul de Vence, spazi pubblici e luoghi privati, ospiteranno opere dei maggiori artisti internazionali: Vincent Barré, Jan Fabre, Antony Gormley, Wang kepping, Arik Levy, Vincent Mauger, Tania Mouraud, David Nash, Jean-Pierre Raynaud, Vladimir Skoda, Agnes Thurnauer, Morgane Tschiember e Henk Visch. Perché l'arte contemporanea è al centro del progetto della Biennale, il pubblico potrà anche scoprire i giovani designer - Simon Bérard Lecendre, Isabelle Giovacchini, Quentin Spohn e Gabrielle Conilh Beyssac - selezionati da una giuria di Jean Nouvel, presidente della giuria Olivier Kaeppelin, Catherine Issert, Hélène Guenin, Jacqueline Morabito, Fabienne Grasser-Fulcheri, Bernar Venet, France Paringaux e Florence Forterre. La residenza affidata a Quentin Spohn al castello di Tantine, antica casa-studio di André Verdet, consentirà incontri con giovani studenti, la popolazione locale e tutto il pubblico. Infine, la Biennale sarà punteggiata da momenti salienti, conferenze, performances, spettacoli, molti eventi, tra cui alcuni avviati dal festival Off, consentendo l'incontro tra artisti e pubblico.
maurizio Losorgio