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Business | 17 febbraio 2020, 16:25

Un nuovo treno da Verona all’aeroporto Catullo

Il 2026 sarà un anno particolarmente importante per le zone dell'Italia Nord-Orientale

Un nuovo treno da Verona all’aeroporto Catullo

Da Verona all'aeroporto Catullo: ecco come si arriverà

Le novità in fatto di trasporti non finiscono mai, soprattutto quando, a supporto dello sviluppo delle infrastrutture, ci sono fondi derivanti da grandi manifestazioni internazionali come, in questo caso, le Olimpiadi invernali di Milano e Cortina d'Ampezzo. Il 2026 sarà un anno particolarmente importante per le zone dell'Italia Nord-Orientale e la necessità di garantire la massima facilità di spostamento ai numerosi turisti e atleti attesi per le gare risulterà, quindi, fondamentale.

In questo contesto, la città di Verona sarà anch'essa coinvolta, non perché sede di gare, ma perché la sua celebre Arena ospiterà la cerimonia di chiusura dei Giochi. In relazione a questo importante evento, diventa lecito chiedersi quali saranno le possibilità di spostamento per quanti vorranno raggiungere l'Arena per una manifestazione così importante e, soprattutto, come si potranno raggiungere la città e l'arena se si viaggia in aereo.

Tra le proposte di ammodernamento delle infrastrutture per le Olimpiadi Invernali del 2026, vi è anche quella che riguarda la realizzazione di una linea ferroviaria metropolitana, che permetterà un rapido collegamento tra l'aeroporto Catullo e il centro di Verona, con fermata proprio nei pressi dell'Arena.

La situazione ferroviaria a Verona e dintorni

L'area intorno alla celebre e romantica città è già un cantiere: nella zona occidentale del veronese, infatti, sono presenti i cantieri per la costruzione della TAV che insistono sulla linea Verona-Brescia. A questi, si dovrebbero aggiungere a breve quelli sulla linea che congiunge Verona con Vicenza e Padova.

L'idea di un nuovo treno per la connessione tra Verona e l'aeroporto, tuttavia, è differente rispetto alle progettazioni per la TAV. Si tratta di un'opera pensata già da diverso tempo e che potrebbe trovare nelle Olimpiadi 2026 la giusta spinta economica e strategica per poter essere messa in cantiere. Avrebbe, naturalmente, una rigida data di chiusura dei lavori, dovendo essere conclusa prima dei giochi stessi.

Proprio per questo motivo, il Comune di Verona e la Regione Veneto hanno evidenziato come la costruzione di questa linea ferroviaria dedicata possa essere considerata di elevato valore strategico per la città, non solo per le Olimpiadi, ma anche per le numerose manifestazioni che, regolarmente, si tengono presso l'Arena.

Raggiungere facilmente le più importanti località turistiche della zona

Se le Olimpiadi Invernali possono essere un ottimo motivo per spingere verso la realizzazione della linea ferroviaria, va sottolineato che lo scopo finale di Elisa De Berti, assessore regionale alle infrastrutture, trasporti e lavori pubblici, è quello di utilizzare questi lavori come punto di partenza per la creazione di un tratto ferroviario più ampio. Il progetto, infatti, dovrebbe prevedere non solo la congiunzione tra la stazione di Verona Porta Nuova e l'aeroporto, ma anche un prolungamento verso Villafranca, Peschiera del Garda e Lazise.

In questo modo, alcuni dei luoghi turistici più importanti della zona diventerebbero facilmente raggiungibili dall'aeroporto. La stessa De Berti sottolinea come l'importanza di un buon collegamento con le zone turistiche permetterebbe di incrementare ancora di più il turismo di queste aree che già ospitano, annualmente, decine di milioni di turisti. Inoltre, la realizzazione di una linea ferroviaria assicurerebbe anche una riduzione della quantità di auto nella zona, con interessanti risvolti sull'impatto ambientale.

Va, però, evidenziato che al momento questa nuova tratta ferroviaria è ancora solo un progetto che, secondo quanto riportato da Elisa De Berti, è al vaglio dei tecnici della Rete Ferroviaria Italiana (RFI). Le possibilità sarebbero, infatti, due: la prima vedrebbe un collegamento delle zone di interesse grazie a un prolungamento della linea già esistente; la seconda, invece, prevedrebbe la realizzazione di una rete completamente nuova.

Il collegamento dall'aeroporto

La necessità di collegare l'aeroporto con una linea ferroviaria che permetta di raggiungere non solo Verona ma anche le diverse località turistiche, permetterebbe di rendere molto più rapido un percorso che oggi può essere effettuato con mezzi alternativi. Oltre ai bus, che impiegano maggiore tempo e arriverebbero con scalo diretto solo fino alla città di Verona, la soluzione più pratica è sicuramente quella di utilizzare un servizio di NCC (Noleggio Con Conducente) o uno di taxi Verona airport, un modo rapido e comodo per percorrere lo stesso tragitto senza dover attendere i mezzi pubblici.

Tra l'altro, se per raggiungere Verona dall'aeroporto è ancora possibile trovare soluzioni abbastanza pratiche tra i mezzi pubblici, se la propria destinazione è, invece, il Lago di Garda, il raggiungimento senza auto propria diventa molto più complesso.

Per utilizzare al meglio il servizio di NCC basterà ricordare che quest'ultimo si basa su un accordo tra il cliente e l'azienda che fornisce il servizio, con la quale si dovranno definire tutti i dettagli, in modo da avere la possibilità di sfruttare tutte le caratteristiche del Noleggio Con Conducente.

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