La foto sta facendo il giro del mondo attraverso le reti sociali, quella che riproduciamo è stata ricavata da Twitter: per trovarla è sufficiente effettuare una ricerca con #Brigittemacron.
E’ stata scattata la sera dell’8 marzo a Nizza, in Place Garibaldi dove si è svolta la chiusura del Carnaval “populaire, citoyen et revendicatif” organizzato dall’associazione Nux
Vomica.
È stata bruciata una grosse tête, di quelle che normalmente caratterizzano il corso carnevalesco di Nizza (che nulla ha a che vedere con quello “populaire, citoyen et revendicatif”) che aveva sfilato nel corso del Carnevale del 2017.
Una via di mezzo tra la goliardia, le rivendicazioni del Gilets Jaunes e Giovanna d’Arco: sicuramente il pessimo gusto balza del tutto evidente.
Con un’aggravante: il “fattaccio” è avvenuto la sera dell’8 marzo, nel giorno della festa della donna, mentre in tutto il mondo ci si sforzava di ricordare i tanti casi di violenze proprio contro le donne.
In Place Garibaldi, con ogni probabilità, hanno pensato di fare una goliardata e qualcuno magari avrà anche riso, del resto sono gli stessi organizzatori a cercare di gettare acqua sul fuoco: “Si sta trasformando una mosca in un elefante” … “Alla fine del carnevale si bruciano le maschere, perché non quella?”.
Sarà, ma quella fotografia non fa ridere, mette tristezza e sottolinea come tanta strada ancora debba essere percorsa per sconfiggere il morbo della violenza sulle donne che s’incunea in noi, a volte “mascherato” da carnevalata.
Ma di carnevalata non si tratta!














