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Monaco | 16 gennaio 2024, 08:24

Monaco, fino al 24 gennaio la 2ª edizione della Semaine de l'Ecole Inclusive

Gli alunni di 78 classi del Principato e i bambini del Centro Ricreativo Prince Albert II partecipano a workshop tematici sui diversi tipi di handicap motorio, sensoriale e cognitivo

Monaco, fino al 24 gennaio la 2ª edizione della Semaine de l'Ecole Inclusive

Il 2024 segna la seconda edizione della Settimana dell'Ecole Inclusive per promuovere la convivenza e la solidarietà. 

Così, dal 15 al 24 gennaio, gli alunni di 78 classi del Principato e i bambini del Centro Ricreativo Prince Albert II (circa 1400 in totale) partecipano a workshop tematici sui diversi tipi di handicap motorio, sensoriale e cognitivo.

Le animazioni, realizzate all'interno delle scuole e del Centro di Svago, sono tenute da associazioni monegasche e francesi, i servizi della Direzione dell'Azione e dell'Aiuto Sociale e quelli del Centro Ospedaliero Princesse Grace (CHPG).

La Direzione dell'Educazione Nazionale, della Gioventù e dello Sport (DENJS) aveva organizzato nel gennaio 2023 la prima edizione della Settimana dell'Ecole Inclusive. Gli alunni della scuola della Condamine, pioniera nell'organizzazione di questa azione di sensibilizzazione, avevano così potuto partecipare a laboratori proposti da associazioni partner della DENJS e dal CHPG in merito all'accoglienza di tutti i bambini a scuola, con le loro peculiarità.

Con questa iniziativa, la DENJS sensibilizza tutti i livelli di classe sulle difficoltà quotidiane che devono affrontare gli alunni con disabilità, secondo approcci adeguati all'età degli alunni. La DENJS vuole anche consentire agli studenti di contribuire, attraverso una migliore comprensione della disabilità e un comportamento adeguato, alla costruzione di una scuola ancora più inclusiva.

La manifestazione ricorda l'importanza di offrire ad ogni bambino la possibilità di accedere all'istruzione, quale(i) se stesso(i) e le proprie difficoltà o disabilità. L'obiettivo di una scuola inclusiva è che tutti gli studenti possano essere accolti, ma anche che le loro condizioni di accompagnamento, in particolare pedagogica, e di apprendimento consentano la loro realizzazione e il loro pieno compimento.

La scuola inclusiva riguarda tutti gli attori della scuola: tutti gli alunni, con o senza disabilità, gli insegnanti e gli altri adulti del sistema educativo che lavorano attorno al bambino, ma anche, ovviamente, le famiglie.

 

Cesare Mandrile

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