Chi può dimenticare il cane fedele per eccellenza, Hachiko? O la tenerezza di Lilli e il vagabondo che mangiano gli spaghetti con le polpette durante una serata romantica?
Il cane è il migliore amico dell’uomo. Ed è vero. Chi ha un cane lo sa bene! Queste creature ti riempiono la giornata: sanno scaldarti il cuore, ti fanno ridere e sono molto ubbidienti.
In tutto il mondo è stato constatato che 6 famiglie su 10 hanno un cane, 2 su 10 un gatto, 1 su 10 entrambi e anche altri animali e sempre 1 su 10 non posseggono animali, quindi numeri molto alti.
Come è stata dedicata una giornata ai gatti, che dal 2002 si festeggia l’8 agosto nel mondo, il 17 febbraio in Europa e l’8 marzo in Russia, anche per i cani è stato istituito un giorno speciale.
Ed ecco così che il 26 agosto è stata proclamata la Giornata mondiale del cane. Nata nel 2004 negli Stati Uniti su iniziativa dell’esperta di animali domestici Colleen Paige, la Giornata si è allargata a tutto il mondo, su iniziativa degli animalisti di vari Paesi. La data ricorda quella dell’adozione del primo cane da parte della famiglia di Paige, quando lei aveva 10 anni.
Tra gli obiettivi dell’iniziativa, anche la sensibilizzazione contro l’abbandono che nel 2024 resta un’abitudine da combattere, soprattutto nel periodo delle vacanze estive.
I benefici legati alla presenza di un cane all’interno del nucleo familiare sono tanti: migliorano la qualità della vita degli anziani, aiutano a fare esercizio fisico, fanno compagnia soprattutto ai bambini, aiutano nella riabilitazione e nel recupero sociale.
Nel mondo esistono centinaia di razze di cani che variano per taglia, dimensione, pelo, e tanto altro: vanno dal labrador, ai bulldog, ai volpini, ai bassotti e ai beagle fino al pastore tedesco e maremmano, all’alano, al terranova e al San Bernardo. Poi ci sono i meticci.
Adottate e non comprate! Tanti cani nel mondo hanno bisogno di amore per donare amore. Un famoso scrittore, alla domanda: «Ma secondo lei, i cani, ce l’hanno un’anima?», usava rispondere: «Non hanno un’anima, ne hanno due».