/ Altre notizie

Altre notizie | 29 settembre 2024, 07:00

Avvelenano più le castagne dei funghi

Uno studio dell’Agenzia francese per la sicurezza sanitaria lancia l’allarme: attenzione alle castagne d’India!

Castagna d'India

Castagna d'India

Il grido d’allarme lo ha lanciato, in Francia, l’ANSES, l’Agence nationale de sécurité sanitaire de l’alimentation, de l’environnement et du travail, ed è da prendere sul serio, anche se pare incredibile.

L’11%  dei casi trattati dai centri antiveleno è rappresentato da confusioni tra i marroni e le castagne d’India.

Questo tipo di frutto, assolutamente non alimentare, è al secondo posto nella spiacevole classifica, preceduto dalle piante a bulbo che lo sopravanzano di un solo punto percentuale: in pratica il bulbo del narciso viene confuso con la cipolla.

Al fondo di questo articolo è inserito lo studio dell’ANSES sui problemi derivanti dalle confusioni alimentari che provocano avvelenamenti e problemi di carattere sanitario.

Le castagne, coltivate o selvatiche, sono commestibili, ricorda l’Agenzia francese, mentre i frutti dell’ ippocastano sono tossici e possono causare disturbi digestivi come dolore addominale, nausea, vomito o irritazione della gola.

Come distinguere le castagne commestibili da quelle d’India?

Innanzi tutto dalla forma e dal riccio che le contiene

  • Quello delle castagne commestibili è marrone, irto di molte spine lunghe e contiene da 2 a 3 castagne, piuttosto piccole, appiattite e triangolari;
  • Quello degli ippocastani è spesso, verde, con piccole punte distanziate e piccole e, di solito, contiene un solo marrone, più grande e arrotondato.

Dove si trovano gli alberi e come sono le loro foglie
Gli ippocastani si trovano in città, parchi, strade e cortili scolastici, mentre i castagni si trovano nei boschi, nelle foreste o nei frutteti;

Le foglie dell'ippocastano sono composte ciascuna da diverse "piccole foglie" ovali, che conferiscono all'intera foglia un aspetto palmato, mentre le foglie dell'ippocastano sono semplici senza volantini e allungate.

In ogni caso occorre prestare attenzione: avvelenano più le castagne che i funghi!



Files:
 Dossier Anses avvelenamenti alimentari (0.9 MB)

Beppe Tassone

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium