Quando si è bambini si tende a scherzare molto su cose come il quantitativo di soldi posseduti da questo o quest’altro atleta senza però capire realmente quelli che sono i motivi che portano qualcuno diventare più o meno ricco. Quando pensiamo agli atleti più ricchi del mondo, infatti, spesso li pensiamo con contratti da capogiro e sponsorizzazioni incredibili ma è davvero sempre così?
Gli atleti di élite, infatti, accumulano patrimoni personali molto ricchi grazie a combinazioni di diversi fattori che sommano i contratti e i premi delle competizioni, a cui poi dover aggiungere tutto un altro universo di possibili fonti legate spesso alle sponsorizzazioni. Oggi, con questo articolo, andiamo a vedere come funziona davvero!
Tra contratti e sponsorship i soldi viaggiano
Solitamente il patrimonio di uno sportivo si può rappresentare come una torta con tante fette diverse: c’è quella relativa ai premi dei tornei, c’è quella derivante dai contratti con i club ma poi? Avete mai sentito parlare di diritti d’immagine? E di investimenti personali? Ecco: il quadro finanziario di una superstar dello sport può essere molto diverso da quanto solitamente si prevede.
Solitamente la fetta più grande è direttamente derivante dallo stipendio del giocatore; nel calcio lo stipendio viene erogato dal club e solitamente questo è la parte più consistente dei guadagni del singolo; in altri sport, come il tennis, gli atleti guadagnano sopratutto attraverso i premi in denaro che vengono offerti ai vincitori delle competizioni.
La seconda fetta, invece, deriva da una combinazione di sponsorizzazioni e accordi speciali. Questo perché un atleta per un marchio sportivo è un tabellone pubblicitario ambulante a cui, solitamente, è molto conveniente legarsi dal punto di vista dell’immagine. Per un atleta una sponsorizzazione può fruttare cifre molto importanti, specie quando l’interazione è con i brand più famosi di una determinata nicchia; i cachet, in questo caso, possono arrivare a milioni di euro e spesso finiscono anche per superare il totale scommesso su una singola partita guardando tra le statistiche delle quote calcio su Betfair.
L’imprenditoria di sé e degli altri
Terza e quarta fetta, invece, riguardano lo stesso ambito: l’imprenditoria! Da una parte c’è quella tradizionale fatta di investimenti pratici, come immobiliare, ristorazione, moda (qualcuno si ricorda di Christian Vieri e Paolo Maldini e la loro Sweet Years?) e così via. Dall’altra parte, invece, c’è l’imprenditoria di sé stessi attraverso il mondo del digital marketing e dei social media. Cristiano Ronaldo, grazie alla sua natura di uomo più seguito di tutto l’universo dei social network, guadagna milioni di euro con un singolo post su un social come Instagram!
Anche nel mondo del tennis è così, anche e sopratutto da un punto di vista più educativo rispetto a quello “superstariano” del calcio; basti pensare alla figura di Patrick Mouratoglou, un ex tennista anglofono diventato couch milionario grazie ai suoi video su YouTube. I tennisti del domani che animeranno le quote Tennis su Betfair probabilmente avranno appreso i trucchi del mestiere proprio guardando un giocatore che non è mai arrivato tanto alto nella classifica ATP.
Ecco quindi come fanno giocatori come Messi, Neymar Jr, Nadal o Federer a fare le vite che fanno: una combinazione di talento, circondarsi delle persone giuste, e voglia di essere sempre i migliori, anche e sopratutto nel mondo in cui vengono gestiti i soldi! Uno stile di vita non riproducibile, questo è certo, ma non per questo non imitabile almeno in parte!














