E' stato il direttore artistico del festival di Sanremo per anni ed ora aspira al ruolo di "Principe di Seborga": Pepi Morgia fa sul serio ed ha inviato nei giorni scorsi una lettera ufficiale al Segretario di Stato Alberto Romano. E' lunga la tradizione che lega il regista e direttore artistico a Seborga: partecipe della causa seborghina da 20 anni, ne è residente dal 1990 oltre che avere l'incarico di Ambasciatore a Roma.
Dopo la recente scomparsa di S.A.S. Giorgio I - della quale aveva scritto anche il quotidiano azzurro Nice-Matin - che voleva rinverdire gli allori del millenario Principato Cistercense, Pepi Morgia scende in campo e si mette a disposizione della popolazione, con la promessa di impegno e dedizione per la rinascita del Principato di Seborga. Una linea di condotta e di progrmma a quanto pare già lo accomunerebbero al vicino Principato di Monaco: Morgia intende impegnarsi nella difesa del paesaggio, del clima e dell’ambiente, oltre che volorizzare la famiglia e le tradizioni. - Seborga deve rinascere - dichiara l'aspirante Principe - questo significa far parlare di noi, di Seborga, come un tempo e cioè con curiosità, simpatia, stupore e, perché no, affetto -
Che sia la strada giusta? Intanto a breve gli abitanti del Principato saranno chiamati alle urne per eleggere con votazione palese l’erede di Giorgio I.














