Il Nizza esce sconfitto dal Velodrome di Marsiglia: 2 a 1 con Balotelli ancora in goal per il temporaneo pareggio.
Una gara troppo importante per il Marsiglia, determinante per la classifica e per raggiungere l’obiettivo della qualificazione in Europa League.
Le statistiche dicono che la gara è stata sostanzialmente equilibrata, sia nel possesso palla, sia nelle occasioni.
A risolvere la partita una rete di Evra al 66°.
Per il Nizza si tratta della terza sconfitta in questa stagione: un risultato che impedisce, ormai matematicamente, ai rossoneri di poter continuare a sperare nel secondo posto in classifica.
Unico contento Mario Balotelli che, segnando il suo 15° goal in campionato, supera il proprio precedente record che era di 14 reti, segnate nella stagione 2013 – 2014 quando indossava un’altra casacca rossonera, quella del Milan.
Il campionato francese non ha ancora emesso, a due turni dalla fine, alcuna sentenza.
In testa il Monaco ha tre punti di vantaggio (e il 17 maggio recupererà l’incontro col Saint Etienne rinviato per la finale di Coppa di Lega) sul Paris Saint Germain.
Il titolo è quasi in cassaforte, ma quel “quasi” pesa come un macigno.
In coda non poteva essere scritto thriller migliore.
Quattro squadre lottano per evitare gli ultimi tre posti e il Caen, quintultimo, non può ancora dirsi completamente al sicuro.
Il film giallo conoscerà una delle sue pagine migliori domenica prossima alle 21 quando scenderanno in campo le ultime quattro in classifica che si scontreranno tra loro.
Il Digione riceverà il Nancy e il Bastia (in campo neutro e senza spettatori per la squalifica di tre turni comminata dopo gli incidenti col Lione) se la vedrà col Lorient.
Il risultato di questi due incontri potrebbe rivelarsi decisivo.
Anche la lotta per accedere all’Europa League è ancora aperta, col Lione meglio messo di tutti e Marsiglia e Bordeaux a giocarsi le ultime carte.
Il prossimo turno, il penultimo di questo campionato, si giocherà in contemporanea su tutti i campi domenica 14 maggio alle ore 21.
Il Nizza riceverà l’Angers e sarà festa grande all’Allianz Riviera, il Monaco cercherà di chiudere, in casa, la pratica scudetto con il Lille mentre il Paris Saint Germain si giocherà le ultime residue cartucce a Saint Etienne.
In coda i due scontri diretti si preannunciano come gare dal risultato “senza appello”: chi sbaglia scenderà in Ligue 2.
In seconda divisione, intanto, alle spalle dello Strasbourg si affaccia l’Amiens, la squadra della città natale di Emmanuel Macron, in lotta per la promozione diretta.
Come dire: quando la buona stella ti sorride ogni cosa va per il verso giusto!