Sarà il più grande aereo al mondo, quello che collega Nizza con Dubai, offrirà uno spettacolo di forte richiamo per chi, trovandosi sulle spiagge lungo la Promenade lo vede, quotidianamente, decollare o atterrare a seconda dei venti, trasporterà quotidianamente un migliaio di persone a e da Nizza.
Nizza sarà pure la città francese più accomodante, più aperta, meno conformista.
Ma c’è un limite a tutto e, pare proprio, che questa volta Emirates questa soglia l’abbia superata, al limite della blasfemia.
E allora…apriti cielo e non per consentire un decollo più facile. Un nizzardo, in volo da Nizza verso Sidney, ha deciso di fare uno spuntino e si è visto proporre una “niçoise”: il richiamo ai sapori di casa, mentre volava in direzione dell’altra parte del Mondo, è stata forte.
Come é stata grossa la sorpresa quando si è visto proporre un piatto contenente:pomodori ( a va bene), tonno (e va bene…o quasi), olive (va bene se nere) assieme con fagiolini verdi , patate e penne (non si sa se lisce o rigate), e qui sta lo scandalo!
Al punto che Nice Matin, sempre attento alla difesa della cucina locale, definisce il piatto proposte “ imperdonabile “.
La “vera “ ricetta della niçoise prevede: pomodori, cuori di sedano, peperoni verdi, fave, cipollotto, olive nere, carciofi, radici, uova, acciughe (o tonno).
Anche se si vola sull’aereo più grande al mondo, anche se gli emiri sono potenti, anche se tutto è loro consentito, compreso spendere 600 milioni di euro per un calciatore, c’è un limite invalicabile che si chiama “salade niçoise”.
Su queste cose a Nizza non si scherza!
Beppe Tassone