Nizza lancia un programma di supporto agli esercizi commerciali: a giugno del 2019 il Consiglio Municipale sarà chiamato, in applicazione ad una legge appena entrata in vigore, ad abbattere del 5% l’importo della taxe foncière a partire dal 2020.
Una misura che si ripercuoterà favorevolmente sia sui commercianti che sono proprietari del proprio negozio, sia sugli importi dei contratti di affitto che risentono della tassazione.
E’ stato Christian Estrosi ad annunciare la misura sottolineando come “un comune senza commerci sia una catastrofe”.
Brutta notizia, questa, per i proprietari di abitazioni secondarie che finanzieranno il taglio di 1,2 milioni di euro con la “propria” taxe d’habitation.
A fianco di questa misura di abbattimento delle imposte sui negozi, il comune attiverà una serie di misure che dovrebbero dare impulso ai commerci.
Innanzi tutto l’organizzazione di manifestazioni ed eventi di forte richiamo che nel 2019 si concentreranno soprattutto sul turismo proveniente dalla Cina, dagli Stati Uniti, dalla Scandinavia e dalla Russia.
Impulso anche alle manifestazioni sportive, tenendo conto che la sola Maratona ha attirato 16 mila persone almeno per un week end, mentre molte aspettative sono riservate all’apertura dei grandi magazzini Ikea che, a partire dal 2020 dovrebbero assicurare ulteriori flussi provenienti anche dall’Italia.
Nel corso del 2019, inoltre, verranno organizzate due braderies, due grandi vendite lungo le strade con esenzione ai commercianti dal pagamento dell’occupazione del suolo pubblico. La prima “braderie” sarà in concomitanza col carnevale.