Da oggi, 19 maggio, musei, siti del patrimonio, teatri, sale di spettacolo, gallerie, cineteca, luoghi di formazione, centri artistici e congressuali di Nizza possono accogliere nuovamente i visitatori.
La riapertura di queste strutture avverrà ovviamente nel rispetto delle norme sanitarie e secondo le fasi di un calendario che prevede altre due tappe il 9 e il 30 giugno.
Per i musei verrà proposto un “tour à la carte”, con percorsi specificatamente segnalati. Come durante il primo deconfinamento, ciascuna delle strutture metterà a disposizione del pubblico mascherine, gel idroalcolico e anche gli AutoTest.
(conferenza stampa di presentazione del piano di riapertura)
Per la stagione primavera-estate 2021, è stato allestito un programma di massimo interesse.
In particolare sono in programma: la mostra “Pierre Matisse, un marchand d’art à New York” al Musée Matisse, la nuova produzione Werther di Jules Massenet all'Opéra Nice Côte d’Azur, numerosi spettacoli al Théâtre National de Nice, convegni e conferenze all’Artistique e al CUM.
Inoltre numerosi percorsi e visite guidate ai siti della città, oltre alla ripresa dell’attività anche della Cinémathèque e delle biblioteche.
Dei dieci musei della città di Nizza, nove apriranno i battenti il 19 maggio dopo aver predisposto una serie di misure in grado di assicurare massima sicurezza ed anche di incoraggiare il pubblico a tornare in piena serenità. I protocolli stabiliti per l'apertura il 19 maggio prevedono una superficie di 8 metri quadrati per visitatore.
Questa sarà l’affluenza massima possibile per ogni struttura:
- MAMAC : 200 visitatori
- Musée d’archéologie de Nice / Cimiez : 124 visitatori
- Musée des Beaux-Arts : 70 visitatori
- Musée Massena : 50 visitatori
- Musée de Terra Amata : 49 visitatori
- Palais Lascaris : 30 visitatori
- Musée de la photographie : 20 visitatori
- Muséum d’Histoire naturelle : 14 visitatori
- Musée d’art Naïf : 10 visitatori
- Dal 9 giugno, la densità salirà a 4 metri quadrati e dal 30 giugno le strutture recupereranno il 100% della capacità di accoglienza.
Per chi si fosse perso le mostre in atto che hanno subito la lunga chiusura dovuta alla pandemia, quattro, già allestire, potranno ancora essere visitate.
In particolare
- Fino al 23 maggio 2021 al Musée de la Photographie Charles Nègre l’esposizione Pentti Sammallahti, Miniatures empreinte de délicatesse et de poésie.
- Fino al 30 maggio alla Galerie contemporaine du MAMAC, la mostra Ursula Biemann : Savoirs indigènes_Fictions cosmologiques.
- Fino al 13 giugno: alla Galerie du Musée de la Photographie “Omaggio a Charles Nègre”
- Fino al 21 giugno: les Puces de Nice accolgono la mostra Ma Petite Niçoise by Cat Caroff.