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Business | 11 agosto 2021, 07:00

Festa parigina: al Parco dei Principi arriva lo Strasburgo

Due anni fa il Racing Club de Strasbourg Alsace rovinò la festa al Paris Saint-Germain delle stelle, rinviando di sette giorni le celebrazioni per lo scudetto.

Festa parigina: al Parco dei Principi arriva lo Strasburgo

Era una notte di festa a Parigi quel 7 aprile 2019. Al PSG mancavano appena tre punti per conquistare matematicamente il titolo e 45.000 spettatori elettrizzati cominciarono ore prima dell’incontro ad affollare il piazzale antistante lo stadio.

“Non questa volta!” pensò Thierry Laurey, allenatore dello Strasburgo ed ex giocatore del PSG, oggi allenatore dei gemelli poveri di questi ultimi, il Paris FC della riva sinistra della Senna.

“Non questa volta!” esclamarono Nuno da Costa ed Anthony Gonçalves, autori dei due gol che permisero agli alsaziani di passare in vantaggio e alla fine di uscire imbattuti dalla bolgia.

“Non questa volta!” si disse penoso tra sé e sé Eric Maxim Chupo Moting, autore di uno degli errori davanti alla porta più grandi di sempre, che invitiamo a rivedere al seguente link https://www.youtube.com/watch?v=JJRxrD_WSoM.

Due anni fa il Racing Club de Strasbourg Alsace rovinò la festa al Paris Saint-Germain delle stelle, rinviando di sette giorni le celebrazioni per lo scudetto. Questo sabato proverà a rifarlo, a togliersi di dosso l’abito dello sparring-partner e di conquistare punti utili per una salvezza assolutamente non scontata. Sarà però complicatissimo, più complicato di due anni fa. La prima ragione è che la squadra sembra meno attrezzata rispetto a quella che addirittura nel 2018-19 vinse la Coppa di Lega. Lo scorso anno infatti lo Strasburgo giunse quindicesimo a 42 punti, due sole lunghezze in più del Nantes terzultimo e costretto agli spareggi. A differenza della scorsa stagione mancheranno l’allenatore Laurey, finito per l'appunto nella capitale anche se in seconda divisione, e il forte difensore Simakan senza il quale la permanenza in massima serie sarebbe stata una chimera. La prima giornata ha confermato le cattive impressioni, con una sconfitta per 0-2 ai danni della diretta concorrente Angers e un gioco lento, senza guizzi.

Il secondo motivo è invece sotto gli occhi di tutti: la trasformazione del PSG da corazzata a squadra dei sogni, un dream-team che nemmeno nel Best 11 di Fifa. Nessuna previsione, nemmeno i più accurati pronostici calcio redatti dagli esperti osservatori di Wincomparator potrebbe azzardare un risultato positivo degli ospiti. E infatti gli specialisti ipotizzano una goleada, addirittura puntando sull’Over 3,5.

È notizia recente quella dell’ingaggio di Lionel Messi, che va a completare un roster stellare. Gli sceicchi infatti quest’anno sono riusciti ad assemblare un undici in cui giocheranno assieme Sergio Ramos e Lionel Messi, Mbappé e Neymar, Di Maria e Marquinhos. E due Campioni d’Europa: Verratti e Donnarumma, i due giocatori che gli italiani seguiranno con più interesse.

L’attesa è dunque enorme anche se qualcuno dei suddetti campioni dovesse partire dalla panchina: e in verità crediamo che sia questo il caso, a nostro avviso sei volte Pallone d’Oro partirà dalla panchina per fare il suo esordio nel secondo tempo, visto che è appena giunto nella capitale. Dopotutto se è vero che la Pulce potrebbe giocare in qualsiasi formazione sin dall’inizio, è altrettanto vero che schierarlo da subito senza preparazione specifica potrebbe aumentare il rischio di infortuni, che per una gemma così preziosa ormai trentaquattrenne sono un pericolo importante.

Che partita aspettarci, dunque? Crediamo che i ritmi saranno piuttosto alti pur essendo questa la seconda giornata. È notizia recentissima infatti che il Parco dei Principi avrà la capienza al 100% e il pubblico, già esigente benché davvero appassionato e rumoroso, vorrà divertirsi. Specialmente dopo un mercato del genere e dopo un anno e mezzo lontano dallo stadio. La squadra, dopo aver testato il terreno a Troyes vincendo 2-1, farà il possibile per chiudere la pratica già nel primo tempo.

Quanto allo Strasburgo, una strategia di contenimento appare la più logica, con un abbassamento dei ritmi come successo contro l’Angers. In ogni caso, ne siamo sicuri, la trasferta nella capitale verrà vissuta positivamente dai giocatori ospiti per primi, consapevoli di avere un ruolo in una delle partite più internazionalmente seguite dell’anno.

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