Martedì 5 ottobre, Jean-Claude Guibal, Presidente della Comunità della Riviera francese e Sindaco di Mentone, i sindaci e vicepresidenti dei comuni di Breil, Sospel e Tenda, nonché i rappresentanti dello Stato e della Banca dei territori, si sono riuniti per firmare l’accordo di adesione al programma “Piccole città di domani”.
Questa era stata un’ottima notizia alla fine dell’anno 2020: tra i 6 comuni del dipartimento selezionati per partecipare al programma “Piccole città di domani”, 3 erano situate proprio sul territorio della Riviera francese.
Questo programma mira ad aiutare i piccoli comuni che hanno un ruolo di centralità secondaria sul territorio.
Esso consente di elaborare e concretizzare progetti volti a rafforzarne l’attrattiva, attraverso il mantenimento e lo sviluppo di servizi pubblici o privati, l'assetto degli spazi pubblici, il miglioramento dell'habitat e delle condizioni di vita degli abitanti e dei comuni circostanti, sostenendo le comunità.
Sul territorio, la sfida è di generare una dinamica virtuosa di rivitalizzazione nei Paesi medio e alti, che sarà al tempo stesso benefica alle valli e all'insieme del territorio comunitario.
Sostenuto dalla Comunità della Costa Azzurra, in partenariato con i comuni, i servizi dello Stato, le banche del territorio e l'Agenzia 06, il programma beneficerà le zone di Breil, Sospel e Tenda: tre comuni del territorio di piccole dimensioni, ma essenziali per la loro posizione geografica e per i servizi che offrono agli abitanti delle valli Roya e Bevera.
Tutti e tre si aspettano molto da questo programma in termini di rivitalizzazione e ricostruzione, in particolare quelli colpiti dalla tempesta Alex.
L'implementazione di questo programma si concretizza con il finanziamento di due progetti principali al 75%, uno per lo sviluppo della strategia, l'altro per la parte tecnica e la realizzazione delle azioni.
Il resto del costo sarà a carico di ogni comune (5%) e della Comunità della Costa Azzurra (10%).
Al termine di un periodo di 18 mesi, le comunità locali adotteranno un “progetto territoriale” che integri una strategia di rilancio urbano ed economico (diagnosi, obiettivi, azioni, fasi e finanziamento), poi formalizzato dall'attuazione di una rivitalizzazione territoriale, pilotata dalla Comunità Costa Azzurra.