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Ambiente | 19 marzo 2023, 19:00

Attenzione ai pollini! Il bollettino settimanale delle allergie

Concentrazioni di polline di cipresso stanno esplodendo nel sud del Paese, favorite dall'aumento delle temperature e dal vento. Il rischio di allergia è più alto in tutti i dipartimenti dal sud-est al sud-ovest della Francia

Piste Vigie Vanade, fotografie di Danilo Radaelli

Piste Vigie Vanade, fotografie di Danilo Radaelli

Qual é il rischio che corre questa settimana chi soffre di allergie?  Il bollettino emesso dal Réseau National de Surveillance Aérobiologique (R.N.S.A.) che si basa sui siti di rilevazione, sulle segnalazioni dei medici sentinella e sulle previsioni meteo fornisce un’indispensabile informazione.

 

Questo il testo del bollettino settimanale
I pollini si stanno imponendo su tutto il territorio con il ritorno del clima primaverile.
Concentrazioni di polline di Cupressacee (cipresso) stanno esplodendo nel sud del Paese, dalla costa basca alla Costa Azzurra, favorite dall'aumento delle temperature e dal vento. Il rischio di allergia è più alto in tutti i dipartimenti dal sud-est al sud-ovest della Francia. Le persone con allergie saranno molto imbarazzate a metà marzo e dovranno seguire attentamente i loro trattamenti.

La quantità di polline di Cupressacae (cipresso) dovrebbe diminuire alla fine del mese, il che ridurrà il rischio di allergia. I pollini di Cupressacee sono molto abbondanti anche nel resto del Paese, ma con un rischio di allergia che non supererà il livello medio.
Il rischio di allergia sarà nella media anche per il polline di ontano, che sta perdendo terreno. Il rischio di allergia sarà basso per gli ultimi pollini di nocciolo presenti nell'aria e per i pollini di frassino, carpino, salice e pioppo.

 

Il polline parietaria (Urticacee) rimane presente in tutto il Mediterraneo con un rischio di allergia da basso a medio.
I pini iniziano anche a impollinare e possono ingiallire le superfici esterne (automobili, marciapiedi, balconi) ma questi non sono pollini allergenici.
Anche i pollini di graminacee sono già presenti, soprattutto nella parte occidentale del Paese con un rischio di allergia che non supererà il livello basso.
Secondo le previsioni di RNSA-Météo France, i primi pollini di betulla sono previsti intorno al 27 marzo a Parigi, Lione e Montluçon. Chi soffre di allergie deve già prepararsi per settimane più complicate a venire, soprattutto ad aprile.

Il ritorno dei rovesci di pioggia, che attraverseranno il Paese da ovest a est, potrebbe portare una temporanea tregua agli allergici, ma attenzione perché, appena tornerà il sole, gli allergici saranno nuovamente infastiditi dai pollini.

Ecco alcuni consigli pratici per proteggersi dal polline forniti dal sito internet del Réseau national de Surveillance Aérobiologique: lavare i capelli la sera, ventilare almeno 10 minuti al giorno prima dell'alba e dopo il tramonto, evitare di asciugare i vestiti all'esterno, tenere chiusi i finestrini delle auto.



Questa la sintesi del bollettino settimanale emesso dal Réseau national de surveillance aérobiologique per le Alpes-Maritimes:

  • Cipresso, rischio elevato
  • Parietaria, rischio moderato
  • Nocciolo, rischio basso
  • Ontano, rischio basso
  • Frassino, rischio basso
  • Graminacee, rischio basso
  • Pioppo, rischio basso



Beppe Tassone

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