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Ambiente | 26 marzo 2023, 19:00

Attenzione ai pollini! Il bollettino settimanale delle allergie

I pollini di platano sono arrivati in massa soprattutto nel Mediterraneo con un rischio di allergia da basso a medio. Saranno presto presenti nella maggior parte delle principali città francesi, dove questi alberi sono stati ampiamente piantati in passato

Chemin de la Luona, fotografie di Danilo Radaelli

Chemin de la Luona, fotografie di Danilo Radaelli

Qual é il rischio che corre questa settimana chi soffre di allergie?  Il bollettino emesso dal Réseau National de Surveillance Aérobiologique (R.N.S.A.) che si basa sui siti di rilevazione, sulle segnalazioni dei medici sentinella e sulle previsioni meteo fornisce un’indispensabile informazione.

Questo il testo del bollettino settimanale
È l'inizio della primavera con clima mite, ventoso e soleggiato in campagna, che favorisce la fioritura di molte specie. Il polline di betulla inizia a solleticare il naso di chi soffre di allergie in gran parte del Paese con concentrazioni in aumento e rischio di allergia da basso a medio. Ma non dovrebbero fermarsi qui e passare rapidamente al livello successivo ad aprile.

I pollini di frassino stanno guadagnando slancio e attualmente sono la maggioranza in molti dipartimenti, causando un rischio di allergia di livello medio-basso.
Il cocktail di pollini di pioppo, carpino, salice, ontano, frassino, betulla e cupressacee può aumentare il rischio di allergia al livello medio nella maggior parte dei dipartimenti della Francia, soprattutto durante le giornate primaverili.

Nel Sud del Paese, i soggetti allergici dovranno comunque diffidare dei pollini delle Cupressacee (cipresso) anche se iniziano a indebolirsi. Saranno comunque responsabili di un alto rischio di allergia per qualche giorno!

I pollini di platano sono arrivati in massa soprattutto nel Mediterraneo con un rischio di allergia da basso a medio. Saranno presto presenti nella maggior parte delle principali città francesi, dove questi alberi sono stati ampiamente piantati in passato.
Il polline di parietaira (Urticacee) rimane presente in tutto il Mediterraneo con un livello medio di rischio di allergia nel Var, nelle Bouches du Rhône e nelle Alpes Maritimes.

I pollini delle graminacee sono sempre più numerosi nella parte occidentale del paese con un basso rischio di allergia.
I pini iniziano anche a impollinare e possono ingiallire le superfici esterne (automobili, marciapiedi, balconi) ma questi non sono pollini allergenici.
Il ritorno di un clima più freddo e umido potrebbe portare una tregua temporanea a chi soffre di allergie.

Ecco alcuni consigli pratici per proteggersi dal polline forniti dal sito internet del Réseau national de Surveillance Aérobiologique: lavare i capelli la sera, ventilare almeno 10 minuti al giorno prima dell'alba e dopo il tramonto, evitare di asciugare i vestiti all'esterno, tenere chiusi i finestrini delle auto.

Questa la sintesi del bollettino settimanale emesso dal Réseau national de surveillance aérobiologique per le Alpes-Maritimes:

  • Cipresso, rischio elevato
  • Platano, rischio moderato
  • Parietaria, rischio moderato
  • Ontano, rischio basso
  • Frassino, rischio basso
  • Graminacee, rischio basso
  • Pioppo, rischio basso

Beppe Tassone

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