Indubbiamente è noto che la Formula Uno è accompagnata sempre da una scia di champagne, volti famosi e bellissime donne. Tuttavia, a Montecarlo tutto ciò assume una dimensione completamente diversa. Le strade del Principato diventano il palcoscenico di un vero e proprio spettacolo motoristico, ma con una connotazione di bellezza, eleganza, fascino e VIP ancora più pronunciata.
Forse è perché c'è sempre un principe a premiare la vittoria, o forse perché non si corre su un circuito in mezzo al deserto o nelle campagne cinesi. Inoltre, la gara può essere goduta comodamente dal proprio yacht, per coloro che possono permetterselo, conferendo un'atmosfera unica e straordinaria. Ma vediamo nel dettaglio cosa rende questa competizione sportiva davvero unica!
Le caratteristiche delle competizioni a Montecarlo
Vediamo quindi quali sono gli aspetti principali che rendono la competizione di Montecarlo davvero inimitabile e ammantata da un'aura scintillante.
· Principato e panorami da sogno. C'è stata già la presenza di Ranieri, ma è stato proprio Grace Kelly a fare la differenza. Dagli anni '50 fino agli anni '80, assistere al Gran Premio significava avere l'opportunità di ammirare una delle donne più belle ed eleganti al mondo. E in seguito, anche le sue figlie, accompagnate dai loro mariti o compagni del momento, hanno continuato a portare un tocco di glamour alla manifestazione. È il principato stesso ad ospitare la premiazione, su un podio che non assomiglia a quelli degli altri circuiti. Si può restare lì, accanto a Ranieri o Alberto e Charlene. Inoltre questo posto incanta con una sensazione da fiaba. Indubbiamente, è il tracciato più suggestivo grazie al passaggio davanti a monumenti, al casinò e alla prossimità del mare. I veri VIP fanno un giro nel paddock, ma la gara la possono godere comodamente dal proprio yacht, magari se ne sono i padroni.
· Eventi e glamour vanno a braccetto. Montecarlo è da sempre una meta per farsi notare, per promuovere un film (Hollywood lo sa bene) e per fare shopping, considerando che le strade sono chiuse per il Gran Premio dal giovedì alla domenica. Questo succede sin dal 1950, quando si è svolta la prima gara ufficiale. Non è un caso che la corsa venga organizzata a maggio, quando si tiene il Festival del Cinema di Cannes e si gioca anche il Roland Garros a Parigi. Quindi le superstar da tutto il mondo, colgono l'opportunità di presenziare anche alla competizione. Bisogna ammettere che, se la Formula 1 negli ultimi tempi ha puntato molto sulla spettacolarizzazione dell'evento, Montecarlo è sempre stato uno di quei fine settimana imperdibili, il più cool dell'anno. Da sempre. L'atmosfera che si respira nel paddock è davvero unica. Un'esperienza che unisce la passione per i motori con il glamour del mondo dello spettacolo, in una sinergia inimitabile che rende scintillante la competizione sportiva. E proprio di questi vip e motori parla NuovoMille, portando ogni giorno fresche news che riguardano questi affascinanti aspetti della vita sotto ai riflettori.
Il prestigio della competizione di Montecarlo
Michael Schumacher ha dichiarato che il circuito di Monaco è il meno sicuro su cui correre, ma che vale la pena di correre il rischio una volta all'anno. Una vittoria qui crea storia. Francesca Masolin, giornalista sportiva italiana e conduttrice televisiva di Sky Sport, ha dichiarato che è un circuito molto impegnativo dal punto di vista personale, in quanto mette in evidenza le qualità di coraggio e abilità di guida del pilota. A Monte Carlo, anche un piccolo errore può costare caro, dato che i muri sono molto vicini e la pista è estremamente tecnica.
“Credo che piaccia molto ai piloti perché li mette alla prova, li spinge a superare i propri limiti”, dice la Masolin. E aggiunge: “Sicuramente a Charles Leclerc, pilota della Ferrari e monegasco, il circuito piace particolarmente. Ha raccontato che è un'esperienza speciale percorrere le strade su cui fino a pochi anni fa prendeva l'autobus per andare a scuola, o sfrecciare intorno alle piscine dove ha imparato a nuotare, raggiungendo velocità di quasi 300 km/h”.














