Troppo Verstappen per tutti, troppa McLaren per la Ferrari. Si può riassumere così il Gran Premio del Giappone, all'alba italiana, che ha visto la Red Bull consacrarsi matematicamente Campione del Mondo Costruttori, e Norris e Piastri salire sul podio con l'olandese.
Vani i tentativi di un redivivo Leclerc, quarto, con la Ferrari più impegnata a recuperare punti per la classifica dei team alla Mercedes, nonostante anche la McLaren abbia rosicchiato qualcosa al Cavallino. Il monegasco dopo 4 gare torna davanti al suo compagno di squadra Sainz, sesto, con le Mercedes che chiudono in quinta e in settima posizione con Hamilton e Russell. Eppure il monegasco nel finale di corsa ha avuto un'opportunità per agguantare il podio, in lotta con Piastri e Russell, ma l'australiano ha poi preso il largo con Leclerc autore di un gran sorpasso sull'inglese, ma ormai lontano per agguantare il podio.
Una gara piuttosto interlocutoria per le classifiche: Mercedes resta davanti a Ferrari, che resta ancora davanti a McLaren, e Sainz in classifica piloti ancora davanti a Leclerc. Distacchi cambiati, ma le battaglie riprenderanno tra due settimane in Qatar.