Cannes rende omaggio a una delle icone più amate del grande schermo: Jean-Paul Belmondo.
Alla presenza del figlio Paul, il sindaco David Lisnard ha inaugurato lo "Studio Jean-Paul Belmondo", il più ampio tra quelli del Campus universitario Georges Méliès, centro di eccellenza dedicato alla formazione nel campo della creazione audiovisiva.
Lo studio, che si estende su una superficie di 240 metri quadrati, rappresenta un tributo alla carriera e allo spirito di Belmondo, simbolo di un cinema francese libero, audace e profondamente popolare.
«Jean-Paul Belmondo incarna lo spirito del cinema francese, ha dichiarato Lisnard. Dedicargli il nostro più grande studio significa trasmettere quei valori alle nuove generazioni di creatori che si formano qui a Cannes».

Un legame che si rafforza nel tempo
Questo omaggio segue quello dedicato nel 2022 al collega e amico Lino Ventura, al quale è stata intitolata l’allée che collega la residenza studentesca Nouvelle Vague al Cineum di Cannes.
E sempre nel 2022, nel quartiere Gambetta, una monumentale facciata di 170 metri quadrati è stata decorata con il ritratto di Belmondo dall’artista Elodie Iwanski.
La relazione tra l’attore e la città non è nuova: già nel 2011, Belmondo aveva ricevuto la Palma d’Oro d’onore per l’intera carriera, e il suo volto è oggi impresso nel cuore urbano di Cannes come segno di gratitudine e memoria.
Cannes, la città dove il cinema si vive
Il sindaco Lisnard punta a fare del cinema un’esperienza condivisa da tutta la cittadinanza.
Numerose iniziative, come le esposizioni fotografiche "Cannes fait le mur", che nel 2025 celebreranno Alain Delon e le 23 opere murali disseminate per la città, testimoniano il desiderio di integrare arte e vita quotidiana.
Il Campus Georges Méliès, cuore pulsante della formazione audiovisiva
Inaugurato nel 2021, il Campus Georges Méliès accoglie ogni anno 1.200 studenti e offre una trentina di corsi specializzati.
Dispone di tre studi di registrazione (60 m², 85 m² e 240 m²), sale di montaggio, mixaggio, color grading e un auditorium da 52 posti dotato di impianto Dolby Atmos e proiettore 4K. Strumenti pensati per avvicinare gli studenti alla realtà professionale del settore.
Il campus ospita anche la Cité des entreprises, dove operano 33 startup del settore creativo, e si distingue a livello nazionale per il suo modello integrato di formazione, ricerca e impresa.
Non a caso, nel 2022 è stato incluso tra i “20 luoghi che cambiano l’innovazione in Francia” dalla Banque des Territoires.















