/ Altre notizie

Altre notizie | 30 luglio 2025, 08:00

Niente contatore Linky? In arrivo nuovi costi in bolletta da agosto

Ogni mercoledì Montecarlonews dedica un articolo al settore immobiliare, perché essere informati è meglio. Una rubrica al “vostro servizio”

Niente contatore Linky? In arrivo nuovi costi in bolletta da agosto

Dal 1° agosto 2025 chi non ha ancora installato il contatore intelligente dovrà affrontare spese aggiuntive ogni due mesi. Ecco cosa cambia per i proprietari di casa e gli inquilini.

A partire dal 1° agosto 2025, chi non ha ancora sostituito il proprio vecchio contatore elettrico con il modello intelligente Linky dovrà fare i conti con costi extra in bolletta. L’annuncio arriva direttamente dal Médiateur de l’énergie, autorità francese di riferimento per l’energia, e riguarda migliaia di utenti che ancora resistono al passaggio tecnologico.

Cosa prevede il nuovo addebito?
Chi dispone ancora di un contatore tradizionale sarà soggetto a due tipi di costi, applicati ogni due mesi:

  • 6,48 euro (IVA esclusa) per la “gestione specifica” del vecchio contatore;
  • 4,14 euro aggiuntivi (IVA esclusa) se non si comunica ad Enedis il proprio consumo da oltre un anno.

In quest’ultimo caso, per evitare il supplemento, è sufficiente trasmettere almeno una volta l’anno l’autolettura oppure richiedere l’intervento di un tecnico per effettuare la rilevazione direttamente a casa.

Perché il contatore Linky è importante?
Introdotto da diversi anni in tutta la Francia da Enedis, gestore del sistema elettrico, Linky è un contatore “intelligente” in grado di rilevare e inviare automaticamente i dati di consumo in tempo reale.

Questo consente di ricevere fatture basate su consumi reali, senza necessità di autoletture o interventi manuali.

L’installazione di Linky è gratuita per l’utente: i costi sono interamente a carico dell’operatore. Tuttavia, nonostante la campagna di sostituzione sia in corso da tempo, una parte degli utenti ha deciso di non procedere, principalmente per motivi di riservatezza, salute o semplicemente per abitudine.

Consigli immobiliari: cosa devono sapere proprietari e inquilini

Per chi è proprietario di un immobile dato in affitto, è utile sapere che eventuali costi legati alla gestione del contatore gravano sull’intestatario del contratto di fornitura, generalmente l’inquilino.

Tuttavia, la presenza o meno del contatore Linky può influenzare la percezione di efficienza e modernità dell’immobile.

Chi acquista o vende casa dovrebbe tenere conto di questo aggiornamento normativo: l’assenza del contatore Linky potrebbe diventare un fattore critico nella trattativa, soprattutto in un mercato sempre più attento ai consumi energetici e alla gestione digitale dell’abitazione.

In sintesi: se non avete ancora installato il contatore Linky, preparatevi a pagare di più. Un motivo in più per aggiornarsi e rendere la propria abitazione più efficiente e al passo con i tempi.


Beppe Tassone

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium